Roma-Lazio, le parole di Daniele De Rossi in conferenza stampa. – Ci siamo, è il momento del derby della Capitale. Tra le sfide della giornata numero 31 di Serie A è in programma infatti l’attesissima sfida tra Roma e Lazio, in programma sabato 6 aprile alle ore 18:00 allo stadio Olimpico. Un derby come sempre molto sentito dalle squadre e dalle tifoserie, ma soprattutto sarà il primo in panchina per Daniele De Rossi, da pochi mesi allenatore della Roma. La Roma per consolidare il quinto posto che potrebbe significare Champions League e provare ad avvicinarsi al quarto occupato dal Bologna. La Lazio per tentare forse l’ultimo disperato assalto alla posizione occupata proprio dai giallorossi, ma anche per non perdere terreno dall’Atalanta, al momento quattro punti più avanti con una partita da recuperare.

Insomma, un derby fondamentale per la classifica, ma che come sempre ha più una valenza a livello mentale. Una vittoria darebbe slancio a una delle due squadre per questo rush finale. Una sconfitta, invece, potrebbe allo stesso modo condizionare il morale. Alla vigilia del match, in conferenza stampa, ha parlato l’allenatore della Roma Daniele De Rossi.

Roma-Lazio, le parole di De Rossi in conferenza stampa

Dopo il pareggio di Lecce per 0-0, la Roma di Daniele De Rossi vuole ripartire in campionato in attesa poi dell’Europa League, che vedrà di fronte i giallorossi e il Milan di Pioli. Prima però c’è il derby, una partita sempre molto sentita e che la città intera aspetta per una stagione. Di fronte c’è una Lazio che arriva dalla sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus, battuta però pochi giorni prima anche in campionato. Insomma, ci si aspetta una sfida avvincente e che vedrà contro due squadre alla ricerca di punti importantissimi per il morale e la classifica. Alla vigilia della sfida ha parlato Daniele De Rossi in conferenza stampa, al suo primo derby da allenatore della Roma. Di seguito le sue dichiarazioni.

Derby da allenatore? Cambia, con gli anni avevo iniziato a gestirla. Oggi mi sento tranquillo. I ragazzi la stanno approcciando bene, lavorano benissimo. Cerchiamo di dare equilibrio, la carichiamo il giusto senza andare troppo oltre. Ho vissuto tante notti fantastiche, altre meno. Se giochi 20 anni in un posto, non puoi avere solo bei ricordi. Ripenso al primo derby, con il gol di tacco di Mancini, ero l’uomo più felice del mondo a fine gara, ero giovane, sono cose che non dimentichi. Ne ho giocati tanti, ricordo con piacere il fatto di soffrirlo nei primi anni, entravo in campo teso, poi ho iniziato a giocarli, bene o male

De Rossi ha poi proseguito rispondendo alle domande dei giornalisti in sala stampa:

Nei derby recenti abbiamo un passato non positivo. C’è grande voglia di rivalsa, ma non vogliamo andare oltre, sapendo che il derby non porta conseguenze normali. C’è una partita da preparare e servirà essere lucidi. Attaccanti? Con il Lecce è stata tra le peggiori partite e abbiamo comunque creato alcune occasioni clamorose. Non ci sono problemi riguardo ai nostri attaccanti, stanno tutti bene a parte Azmoun. Non si fa comunque gol con gli attaccanti, con un solo reparto, ma con tutta la squadra. Abraham? Vediamo l’allenamento e quali saranno le direttive dei medici. Vediamo se ce lo lasciano convocare o ha bisogno di allenarsi ancora con la squadra. Con infortuni così lunghi, ci sono scadenze da rispettare. Oggi vedremo”.

De Rossi ha poi parlato anche del gioco della Lazio, spiegando:

Tudor ha una sua filosofia, sicuramente starà cercando di trasmetterla. Non troveremo una squadra che giocherà per novanta minuti come giocava il Verona, ma stiamo preparando tatticamente quella che, secondo noi, sarà la strada che prenderà la partita di Tudor. Siamo entrambi subentrati e abbiamo fatto pochi allenamenti veri e propri, lui meno di me. Ho grande stima nei suoi confronti, ha un’idea precisa ed è cresciuto tra allenatori che seguono la corrente di Gasperini. Nonostante questo sa adattarsi alla squadra che trova. Con lui ho un buon rapporto”.

Le probabili formazioni

ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Llorente, Angelino; Pellegrini, Paredes, Cristante; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila; Marusic, Guendouzi, Cataldi, Felipe Anderson; Luis Alberto, Isaksen; Immobile All. Tudor