Ancora caos ad Haiti, iniziano ad aumentare ora il numero di cittadini che fuggono dallo Stato caraibico che da un mese vive una crisi politica. Il portavoce dell’Onu Dujarric ha invitato i Paesi vicini ad accogliere chi fugge dalla miseria.

L’appello dell’Onu su Haiti

Un appello ai Paesi vicini ad Haiti per gestire con cura uomini, donne e bambini che cercano la salvezza”. Questo è quanto ha detto il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric commentando la notizia che, a marzo 13mila cittadini haitiani hanno cercato di scappare dal Paese.

Cosa sta succedendo

Lo Stato caraibico è devastato da una guerra tra gang e in molti stanno pensando alla fuga. Se queste persone si dichiarano rifugiati, devono essere trattate in base alla legge internazionale, ha spiegato il portavoce dell’Onu. Dujarric ha affermato:

“Se sono migranti hanno il diritto di essere rispettati. La loro dignità deve essere rispettata. Hanno diritti umani basilari. Haiti è un posto in subbuglio”

Il Messico ha già messo in atto misure per l’accoglienza dei migranti haitiani e si prepara a partecipare agli sforzi della Comunità internazionale.