Chi è Luke Fleurs? Il mondo del calcio è sotto shock per la notizia dell’uccisione di Luke Fleurs, calciatore sudafricano di appena 24 anni.
La sua morte è stata ufficializzata dalla polizia di Johannesburg, ma rimangono ancora diversi punti interrogativi nella vicenda.
È però certo che il giovane calciatore sia stato freddato a colpi di arma da fuoco mentre, nella serata di mercoledì 3 aprile, si trovava in una stazione di servizio nel sobborgo di Florida, poco al di fuori del centro della città sudafricana.
Da una prima ricostruzione il 24enne pare si fosse fermato alla pompa di benzina per fare rifornimento quando si sono avvicinati dei malintenzionati con l’intento di derubarlo e probabilmente sottrargli anche l’autovettura.
Secondo alcuni testimoni, sarebbero state due le persone a volto coperto ad intimare, arma da fuoco alla mano, a Luke Fleurs di scendere dal proprio veicolo.
A quel punto uno dei due avrebbe esploso alcuni colpi ad altezza del torace del giovane calciatore che si sono rivelati immediatamente mortali.
La polizia è ora sulle tracce di uno dei due sospettati dopo essere stato visto allontanarsi dalla stazione di servizio al volante della vettura del malcapitato Luke Fleurs.
Chi è Luke Fleurs: la carriera dagli esordi fino debutto in Prima Divisione
Luke Fleurs era nato il 3 Marzo 2000 a Mitchells Plain, popolosa frazione poco più a sud di Città del Capo in Sudafrica.
All’età di 13 anni si era trasferito nella località costiera di Fish Hoek, oggi appartenente alla stessa amministrazione di Città del Capo. Qui si era iscritto all’accademia sportiva Ubuntu Cape Town nel 2013.
La sua formazione calcistica lo aveva portato a debuttare, con il ruolo di difensore centrale, nel campionato di Prima Divisione Nazionale all’età di 17 anni proprio con la prima squadra dell’Ubuntu Cape Town.
La sua prima stagione tra i professionisti si chiude con 18 presenze.
Queste prestazioni attirano l’attenzione del SuperSport United, con sede nella città di Pretoria, che lo preleva nell’estate del 2018.
Questo club militante nella Prima Divisione sudafricana ritiene Fleurs uno dei migliori prospetti nel suo ruolo, grazie al suo ottimo senso della posizione e una struttura fisica importante.
Il trasferimento al SuperSport United e la partecipazione alle ultime Olimpiadi
Luke Fleurs sigla così un contratto pluriennale con il SuperSport United. Nella prima stagione però vede poco il campo e chiude l’annata con appena una presenza.
Decisamente migliore la stagione 2019-2020. Fleurs colleziona 12 presenze segnando anche 2 gol contribuendo così al piazzamento della sua squadra alla 5^ posizione. L’anno successivo è ancor più un punto fermo della squadra, con 19 presenze in campionato e 1 in coppa nazionale.
Fleurs prende poi parte alla spedizione olimpica per i giochi del 2020, ma svoltosi nell’estate del 2021 a causa della pandemia da Covid-19, in rappresentanza del suo Paese. La selezione sudafricana non riesce però a superare il girone eliminatorio in cui erano presenti Giappone, Messico e Francia.
Il 26 ottobre 2023 Fleurs passa dal SuperSport United al più prestigioso Kaizer Chiefs, già vincitore di 12 titoli nazionali. Fleurs firma un contratto di due anni con opzione di rinnovo per un terzo. La sua vita si è spezzata ancor prima di poter coronare il sogno di debuttare nella nazionale maggiore.
La commozione dei compagni di squadra
La tragica uccisione di Luke Fleurs ha sconvolto tutta la federazione calcistica sudafricana. Nel prossimo turno di campionato, previsto nel weekend del 6 e 7 aprile, tutte le squadre osserveranno un minuto di silenzio in suo onore prima del fischio di inizio.
Tra i primi a manifestare il proprio dolore sono stati gli attuali compagni di squadra. Il club dei Kaizer Chiefs ha rilasciato un toccante comunicato in cui rende omaggio al 24enne appena scomparso, definendolo un difensore di classe con grandi capacità tecniche.
Il ministro dello Sport Zizi Kodwa si è detto profondamente rattristato dal fatto che un’altra vita sia stata stroncata a causa di crimini violenti.
Le ultime statistiche indicano il Sudafrica come una delle nazioni con il più alto tasso di omicidi al mondo.
