Lukaku sempre più lontano dalla Roma, il rendimento del belga è calato drasticamente da quando è arrivato De Rossi sulla panchina giallorossa e per questo motivo l’attaccante potrebbe valutare proposte dall’Arabia Saudita.

Roma-Lukaku: addio sempre più vicino, ipotesi Arabia

L’addio tra Romelu Lukaku e la Roma potrebbe essere sempre più vicino, i numeri dell’attaccante parlano chiaro e vedono un peggioramento realizzativo del giocatore da quando Mourinho ha lasciato la panchina per far posto a De Rossi, così il belga potrebbe partire verso l’Arabia.

Un destino che verrà certamente deciso con più calma e che sarà discusso soltanto a fine stagione, a bocce ferme, ma resta la sensazione che Lukaku si stia allontanando sempre di più dalla Roma e che possa vantare di chiudere la sua carriera altrove.

L’attaccante fin qui è arrivato in doppia cifra tra le varie competizioni che la Roma ha giocato, ma al momento non sembra più riuscire ad esprimere il suo gioco migliore: complice il cambio in panchina che potrebbe aver influito sul rendimento del belga.

La Roma, dunque, è in fase di valutazione su un giocatore che nonostante sulla carta abbia dimostrato di essere uno degli attaccanti di maggior rilievo in Europa difficilmente potrà essere riscattato dal prestito se non terminerà la stagione migliorando i suoi numeri.

Al di là dell’alto stipendio di circa 7,5 milioni di euro, superiore anche a quello di Paulo Dybala, resta l’alto prezzo del cartellino che il Chelsea non sembra avere alcuna intenzione di abbassare: in estate, infatti, serviranno 43 milioni di euro per riscattare il belga.

Una cifra impegnativa che la società giallorossa difficilmente riuscirà ad accontentare, soprattutto se si considera che Lukaku ha 30 anni ma proprio tra un mese ne compirà 31: per questo motivo il prossimo ciclo sarà probabilmente l’ultimo che il belga potrà giocare ad alti livelli.

Sulla sfondo l’Arabia Saudita che continua a monitorare la situazione, forte della finestra estiva di mercato in cui il giocatore tornerà a Londra per valutare il da farsi. Probabile che l’Arabia compia un’altra missione di mercato in questa sessione, comprando giocatori da tutta Europa.

Lukaku sembra proprio uno dei papabili a poter partire, non soltanto per un’età non troppo giovane ma nemmeno troppo in là, e uno stipendio che poche altre squadre possono permettersi ma che a parità di livello punteranno su giocatori in piena crescita.

I numeri con De Rossi condannano il belga

Ultima chance la possibilità di ribaltare tutto vincendo l’Europa League o conquistando la qualificazione in Champions, qualora la Roma dovesse raggiungere almeno uno di questi due obiettivi, o entrambi, potrebbe seriamente pensare di trattenere il giocatore.

Sarà, però, fondamentale anche un cambio di passo da parte del belga che da quando c’è stato il cambio in panchina e l’addio di José Mourinho non è riuscito più a incidere: se per la filosofia di gioco del portoghese era fondamentale Lukaku, sponda e riferimento in attacco, con De Rossi il gioco è completamente diverso.

Il tutto è evidente dalla rinascita di Lorenzo Pellegrini, trequartista di fantasia che sta sfornando assist e gol a profusione ed è diventato perno fondamentale del gioco giallorosso. Lukaku, così, ha siglato soltanto 4 reti nel 2024, una media troppo scarsa per un giocatore di tale livello che ora è chiamato a fare meglio.

Resta la possibilità di un ultimo grande sforzo in vista del finale di stagione dove la Roma si dovrà giocare la qualificazione alle coppe europee, con l’obiettivo per la Champions League, e una strada tutta in salita per la parte finale di Europa League dove i giallorossi affronteranno il Milan ai quarti per proseguire e accedere alle semifinali.