Misterioso blitz ai Giardini pubblici di Milano: la statua di Indro Montanelli è stata imbrattata con delle vernice viola. Un gesto che sicuramente non è passato inosservato tra i passanti che non hanno perso tempo per immortalare l’accaduto. Sul web, dalla mattina di giovedì 4 aprile 2024, circolano foto dei colorati risultati dell’opera di ignoti.
Indro Montanelli, la statua imbrattata con vernice viola ai Giardini pubblici di Milano
Vernice – questa volta viola– sulla statua di bronzo dedicata a Indro Montanelli, il giornalista e saggista considerato uno degli scrittori più noti del Novecento. Nella mattina di giovedì 4 aprile, i Giardini pubblici di Milano sono stati teatro dell’atto vandalico per mano di sconosciuti.
Alcune persone hanno gettato il colore sulla testa della statua, che poi è colata giù, ricoprendo quasi tutto il busto. A denunciare il fatto, il consigliere comunale della Lega, Samuele Piscina, che subito ha inveito contro i responsabili, ipotizzando un legame con i movimenti ambientalisiti:
“Il buonismo della sinistra nei confronti degli ecovandali figli di papà ha come conseguenza questi continui atti vandalici in tutta la città. Milano merita rispetto e chi imbratta dovrebbe pagare caro e non essere coccolato. Invece, a più riprese la statua di bronzo è stata ripulita a spese dei milanesi. Chiediamo ancora una volta al sindaco Sala di dare fine al suo mutismo di fronte a questi continui soprusi”.
Non è la prima volta che qualcuno decide di prendere d’assalto il monumento che celebra la famosa penna italiana, situata nel cuore di Porta Venezia. Non c’è pace per la statua: nel 2020 alcuni studenti avevano lanciato la vernice rossa, scrivendo “Razzista, stupratore”, in riferimento all’episodio che l’avrebbe visto “legarsi” ad una dodicenne abissina, come ha rivelato lui stesso quando faceva il militare in Etiopia.
L’anno dopo sono apparsi simboli inequivocabili: falce e martello. A luglio 2023 ancora un blitz da parte questa volta degli attivisti di Extinction Rebellion. Nastro giallo e nero sulla base della statua, con una scritta che avvertiva: “Nell’aria che stai respirando sono stati rilevati inquinanti oltre la soglia di sicurezza per la salute umana”.