Elezioni Europee 2024, si parte di nuovo. E stavolta, dopo il Centro e il Nord, Alternativa Popolare e il segretario nazionale Stefano Bandecchi piombano nel bellissimo, accogliente e travolgente Sud. Il camper di Alternativa Popolare si rimette in moto e lo fa per andare in Calabria, un territorio che conosce, adora e dove è stato già il 20 gennaio in occasione della stretta di mano con Massimo Ripepi, il coordinatore di Alternativa Popolare in Calabria e anche candidato Sindaco di Reggio Calabria.

Elezioni Europee 2024, Alternativa Popolare e Bandecchi “scaldano” di nuovo i motori, si arriva in Calabria

E’ tutto pronto nei minimi dettagli. Il segretario nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi è attesissimo, anche perché tante persone non vedono l’ora di conoscerlo, abbracciarlo e parlarci. Per il segretario Bandecchi, il Sud è una risorsa importantissima dell’Italia, tante persone negli anni hanno fatto promesse che non hanno mai mantenuto, non è un mistero che la politica in Calabria, Sicilia e tante Regioni del Sud abbiano fatto un lavoro pessimo, lasciando bene o male le cose così come sono.

Per Stefano Bandecchi sono territori dai quali far partire la vera rinascita e la vera ripartenza dell’Italia, anche perché le risorse e le situazioni che si possono creare nel Sud sono state troppo soffocate in tantissimi anni, si è sprecato talmente di quel tempo, si sono sprecate e mai mantenute promesse di fare questo o quello ma che alla fine tutto restava così come era. Tra tante persone che si sono battute e che si battono per far rinascere davvero il Sud c’è Massimo Ripepi, consigliere comunale e presidente della commissione controllo e garanzia del Comune di Reggio Calabria, prescelto alla guida regionale del partito di Stefano Bandecchi Alternativa Popolare

Bandecchi farà visita al mercato del Viale Calabria, sarà protagonista di una passeggiata sul Corso Garibaldi e in generale sarà impegnato in un weekend tutto calabrese, con una full-immersion dalla durata di tre giorni. Un abbraccio e un bagno di folla con la gente di Reggio e a tutta la Calabria