Il mondo dell’ippica piange la morte di Stefano Cherchi. Il fantino sardo, originario di Mores, è deceduto in Australia alle 12.30 locali. Il 23enne era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Canberra dallo scorso 20 marzo a causa di un brutto incidente nel corso di una gara. Cherchi era caduto nell’ippodromo Thoroughbred mentre era in sella al suo cavallo e alla fine non ce l’ha fatta.
Addio a Stefano Cherchi: causa morte e carriera del fantino sardo
Il jockey è morto a causa delle gravi lesioni alla testa. Cherchi è rimasto ricoverato per due settimane ma la caduta da cavallo si è rivelata fatale. Il 23enne era considerato un vero e proprio talento nel panorama dell’ippica. A soli 16 anni si era trasferito in Inghilterra, ottenendo 106 vittorie e diventando famoso in tutto il pianeta. Da pochi mesi si era spostato in Australia per crescere ulteriormente e diventare un’icona del galoppo mondiale.
Il dolore della famiglia
Stefano Cherchi era molto conosciuto anche all’interno dell’ippica italiana. La notizia della sua morte è stata accolta con grande dispiacere da tutto l’ambiente, che si è stretto intorno al dolore dei parenti. La sua famiglia, appassionata di ippica, lo aveva sempre supportato nel suo percorso e il 23enne aveva dimostrato di poter competere anche con i più forti.