Pensionati all’estero: conviene trasferirsi in Albania? L’Albania è uno dei paesi dove conviene trasferirsi in quanto vanta un regime di tassazione davvero conveniente.
Ci sono differenti paesi dell’UE e non in cui i pensionati italiani puntano a trasferire la propria residenza fiscale. Si tratta di un paradiso per i pensionati italiani che ricercano paesaggi ameni, relax, clima mite e soprattutto una tassazione agevolata.
Trasferirsi in Albania consente ai pensionati di beneficiare di un regime fiscale più conveniente e consente di aumentare il proprio potere di acquisto. Il pensionato che si trasferisce in Albania può beneficiare di un assegno pensionistico Inps al lordo.
Scopriamo quali sono i vantaggi derivanti dal trasferimento in Albania per i pensionati italiani.
Pensionati all’estero: conviene trasferirsi in Albania?
Molti pensionati italiani valutano la possibilità di trasferire la propria residenza fiscale all’estero proprio per beneficiare di una tassazione più conveniente. Tra i paesi più gettonati dai pensionati italiani ci sono: Portogallo, San Marino, Spagna, Malta, Grecia e Albania. Proprio questo paese vanta una convenzione bilaterale con lo Stato italiano: ciò implica che i pensionati italiani residenti in Albania ricevono l’assegno pensionistico al lordo e non sono sottoposti a nessuna doppia tassazione.
Un pensionato che incassa dallo Stato italiano una pensione lorda di 1.300 euro, trasferendo la residenza in Albania, può contare su una pensione pari a 1.300 euro senza vedersi tassato il suo assegno pensionistico. Molti pensionati italiani trasferiscono la residenza nei Balcani non solo per beneficiare di un regime fiscale più conveniente, ma anche perché il costo della vita è davvero basso.
Costando tutto molto meno, i pensionati italiani hanno maggiore potere di acquisto e possono concedersi qualche lusso. Inoltre, non bisogna dimenticare che l’Albania è molto vicina all’Italia, di conseguenza, i pensionati possono rientrare in patria quando vogliono per fare visita ai propri parenti ed amici.
Pensionati italiani in Albania: quali sono le città più gettonate?
L’Albania è uno dei paesi più gettonati dai pensionati italiani anche perché il popolo albanese è molto accogliente ed ospitale. Ci sono tantissime città e cittadine molto apprezzati dagli italiani: Tirana e Durazzo sono le città più gettonate ed ambite. Tra le città costiere più belle dove trasferire la residenza c’è Vlorë, segue il patrimonio dell’umanità Berat, la città portuale Durrës, la città medievale Kruja, il centro artigianale e commerciale Korçë, la città turistica Pograde e la città turistica di Saranda. Tutte le città e le cittadine albanesi si contraddistinguono per la serenità e la calma a differenza del caos che regna in tutta la Penisola italiana.
Vivere in Albania: di quanto aumenta il potere di acquisto degli italiani?
I pensionati italiani che trasferiscono la residenza fiscale in Albania possono percepire un assegno pensionistico Inps al lordo e non devono versare alcuna tassa al Fisco albanese. Il costo della vita in Albania è davvero sostenibile, per questo molti italiani che in Italia non riescono ad arrivare alla fine del mese preferiscono trasferirsi per condurre una vita dignitosa e concedersi qualche sfizio.
Inoltre, la burocrazia albanese è molto meno opprimente rispetto a quella italiana e la criminalità è quasi nulla. Per prendere la residenza fiscale in Albania è necessario che il pensionato italiano abbia un’abitazione in locazione o di proprietà sul territorio albanese, risieda per più di 183 giorni in un anno e abbia il centro dei propri interessi nello stato dei Balcani.
La combinazione costo della vita basso ed esenzione fiscale prevista per i pensionati italiani gli consente di avere un maggiore potere di acquisto, di concedersi qualche lusso in più rispetto alla residenza in Italia e beneficiare di uno standard della vita più elevato.
I pensionati italiani residenti in Albania possono accedere ai servizi offerti dal Sistema Sanitario Albanese, ai servizi culturali e ricreativi. Per quanto concerne l’applicazione dell’IVA, l’Albania applica un’aliquota del 20%, ma sono previste eccezioni alla regola. Infatti, è possibile beneficiare anche di un’aliquota ridotta per determinate tipologie di beni e di servizi, oltre a determinate esenzioni previste per i servizi di istruzione.