Matteo Berrettini sta tornando: il tennista romano ha vinto la gara d’esordio all’ATP 250 di Marrakesh battendo Alexander Shevchenko. Il classe 1996 ha impiegato un’ora e tredici minuti per chiudere l’incontro in due set (6-2, 6-1 il punteggio finale). La vittoria all’esordio nel 250 di Marrakech è, per certi aspetti, una vittoria storica per Matteo Berrettini: nel circuito ATP, infatti, una vittoria mancava dagli US Open del 2023, prima che arrivasse il grave infortunio alla caviglia nella sfida contro il francese Arthur Rinderknech. Dopo aver battuto il russo naturalizzato kazako, l’azzurro sfiderà Jaume Munar al secondo turno del torneo sulla terra rossa.
ATP Marrakech, esordio vincente per Matteo Berrettini
È iniziata in maniera convincente l’avventura di Matteo Berrettini all’ATP 250 di Marrakech. Il tennista romano ha infatti battuto il kazako Alexander Shevchenko in appena un’ora e tredici minuti di gioco. Il 6-2, 6-1 maturato sulla terra rossa è un segnale importante per l’azzurro. La vittoria sul circuito ATP mancata dagli US Open del 2023: lo scorso 29 agosto aveva battuto Ugo Humbert al primo turno, prima di essere costretto al ritiro nella sfida contro Arthur Rinderknech a causa di un infortunio alla caviglia.
Dal ritorno in campo, Matteo Berrettini era arrivato fino in finale nel Challenger di Phoenix, persa poi contro Nuno Borges. Nel circuito ATP, invece, l’ultima partecipazione era stata al primo turno del Miami Open. In quell’occasione, il romano si era arreso in tre set all’ex numero uno al mondo Andy Murray. Dopo aver battuto Alexander Shevchenko, Matteo Berrettini sfiderà Jaume Munar nel secondo turno dell’ATP 250 di Marrakech.
La cronaca della partita contro Shevchenko
Il kazako Alexander Shevchenko inizia il primo set al servizio, concedendo subito una palla break. Berrettini non la sfrutta, ma ne ottiene una seconda e porta a casa il break. Nel turno seguente l’azzurro consolida il vantaggio per lo 0-2. Il kazako è ancora poco efficace al servizio e concede altre due palle break: in questo caso, però, Shevchenko riesce ad annullarle e portare a casa il primo punto dell’incontro. Berrettini sale in cattedra: due punti al servizio e nuovo servizio rubato con la quinta palla break del suo incontro per salire sull’1-5. Nell’ottavo gioco, l’azzurro chiude con il secondo set point con il punteggio di 2-6.
Non c’è partita nel secondo set. Shevchenko porta a casa il primo punto del set, poi cede i tre game al servizio successivi. Matteo Berrettini, invece, si dimostra molto in giornata, sfruttando tutte le palle break a disposizione. Dopo 35 minuti, l’azzurro chiude con il punteggio di 1-6. Nel secondo turno dell’ATP 250 di Marrakech sfiderà Jaume Munar.
ATP 250 di Marrakech, Berrettini: “Contento di essere tornato”
Al termine della gara vinta contro Alexander Shevchenko, Matteo Berrettini ha anche rilasciato qualche dichiarazione. L’italiano si è mostrato felice per la prima vittoria sul circuito ATP dopo quasi otto mesi:
“Sono contento di essere tornato, era passato tempo, era un po’ di tempo che mi mancava il tennis, mi sono molto divertito giocando, quando tu torni non sai mai come sarà, ma ho bisogno di giocare, questo è stato un match molto positivo per me e sono molto contento”.
Poi un commento sul movimento italiano in ascesa e sugli obiettivi stagionali:
Ci sono tanti ottimi giocatori in Italia. Jannik sta giocando benissimo, ha meritato di vincere a Miami. Io devo continuare a lavorare, a spingere. Le vittorie di Jannik ci spingono a dare il meglio del meglio. Ci siamo io, Fabio, ma in genere il tennis italiano sta andando bene, ci sono un sacco di giovani che stanno giocando, anche qui come Cobolli. Spero anche io di tornare in Coppa Davis”.