Germania, “il numero 44 sulla maglia ricorda il nazismo”: la scelta di Adidas | FOTO. – L’Adidas ha deciso di vietare la vendita della nuova maglia della Germania per Euro2024 con il numero 44. Il motivo è semplice: in tanti hanno notato che la somiglianza del numero con quello del simbolo delle “SS” naziste era abbastanza evidente. A rivelarlo è in primis è stato il giornale tedesco “Bild”, che ha riportato la dichiarazione di Oliver Bruggen, portavoce del noto marchio di abbigliamento sportivo, in cui veniva spiegato che la somiglianza tra il numero 44 e il simbolo nazista non era voluto.
La questione è stata sollevata successivamente da uno storico tedesco, che ha da subito notato la somiglianza. Motivo per cui l’Adidas ha deciso per il momento di ritirare la maglia con la personalizzazione “44” dallo store e progettare insieme a chi di dovere un altro numero 44 che non abbia riferimenti di ogni genere al nazismo. Di seguito ecco dunque il punto sulla questione, come agirà Adidas e le parole del portavoce del marchio a riguardo.
Germania, “il numero 44 sulla maglia ricorda il nazismo”: Adidas ne blocca la vendita
Il numero 44 sulla maglia della Germania ricorda il simbolo delle “SS” naziste. La polemica si è scatenata in Germania negli ultimi giorni, al punto che Adidas ha deciso di ritirare la personalizzazione della maglia con quel numero. Ad annunciarlo è stato il portavoce del noto marchio sportivo, Oliver Bruggen. Lo stile delle maglie è stato progettato dalla Federcalcio tedesca (DFB) in stretta collaborazione con il suo partner, 11teamsports. La DFB ha poi dichiarato che i disegni erano stati presentati e valutati anche dalla Uefa. In quella circostanza nessuna delle parti prese in considerazione aveva notato la somiglianza con i simboli nazisti. Nonostante ciò, Adidas ha annunciato che svilupperà un font alternativo per il numero 44 assieme a 11teamsports. Per il momento, però, la vendita è stata bloccata.
Le maglie con il nuovo font e il nuovo design in vista di Euro 2024 erano state presentate durante le amichevoli di fine marzo contro la Francia e contro l’Olanda. Adesso però se si prova a personalizzare una maglia con il numero 44 sul sito di Adidas, si nota che appare un messaggio con la dicitura chiara “non soddisfa le linee guida sulla personalizzazione” dei capi dell’azienda di abbigliamento sportivo, invitando a provare qualcos’altro. La scelta di Adidas di bloccare per il momento la vendita è stata accolta con favore da più persone. In tanti infatti hanno valutato la scelta del font come un non voluto ma inaccettabile riferimento al nazismo.
La Germania cambia marchio
La polemica arriva inoltre a distanza di poche settimane dalla scelta storica della nazionale tedesca di cambiare marchio. Dal 2027, infatti, non sarà più Adidas a fornire i kit da gara alla Germania, ma Nike. Una svolta storica, visto che la Germania utilizzava lo stesso sponsor tecnico da più di 70 anni. L’azienda di abbigliamento sportivo Nike fornirà anche l’abbigliamento necessario gli Europei femminili 2025 e i Mondiali maschili in programma in Nord America nell’estate 2026.