Scoppiata nelle pagine dei libri di storia. poi risorta nella nostra attualità, vista dalla maggioranza come una minaccia temibile, che provoca incertezze nel presente, l’influenza aviaria continua a far parlare di sé.

I motivi di contagio si fanno sempre più disparati in diverse parti del mondo. Questa volta, a fare notizia, è la trasmissione della malattia attraverso bovini da latte, negli Usa. A diffondere quanto accaduto, con un annuncio, sono state le autorità statali e federali del Texas: una persona è stata segnalata come positiva al ceppo H51n1 ad alta patogenicità.

Usa, persona contagiata da influenza aviaria da un bovino: sintomo

Come primo e unico sintomo della malattia il paziente ha riferito e manifestato arrossamento agli occhi, compatibile con la congiuntivite. (Al momento è in fase di ripresa).

Trattamento con farmaco antivirale

Al paziente è stato suggerito un trattamento con farmaci antivirali che di solito vengono utilizzati per l’influenza.
Al momento è stato trasferito in isolamento per evitare il contagio.

Le autorità sanitarie continuano a monitorare la situazione e a prendere tutte le misure di cautela per poter evitare che la malattia si diffonda.

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