La terapia bioenergetica è un approccio olistico che mira a liberarsi dalle tensioni emotive e fisiche accumulate nel corpo, lavorando sull’energia corporea per favorire il benessere mentale e fisico.

Attraverso una combinazione di tecniche di respirazione, movimento e consapevolezza corporea, questa terapia mira a sciogliere blocchi energetici che possono manifestarsi sotto forma di stress, ansia, depressione o dolore fisico.

Scendiamo nei dettagli e vediamo come si svolge e quali sono i benefici.

A cosa serve la terapia bioenergetica

La terapia bioenergetica, nota anche come analisi bioenergetica, rappresenta un’approfondita forma di psicoterapia corporea che integra trattamenti terapeutici con una comprensione approfondita del funzionamento della mente e del corpo.

Attraverso l’uso di esercizi fisici e respiratori mirati, questa terapia si concentra sulla connessione tra il corpo e la mente, considerandoli come un’unica entità interconnessa.

Il terapeuta bioenergetico si focalizza sul rilascio delle tensioni muscolari, i movimenti corporei, la postura e l’espressione emotiva, al fine di favorire il flusso energetico e rinnovare l’energia vitale. In questo processo, si mira a identificare e risolvere i blocchi emotivi, traumi o tensioni fisiche ed emotive che possono interferire con il benessere e le relazioni personali.

Quali sono i benefici della terapia bioenergetica

A seconda dell’area del corpo trattata, la terapia bioenergetica può affrontare una vasta gamma di problematiche:

  1. Bacino: gli esercizi mirati a questa zona del corpo puntano a liberare tensioni e blocchi legati alla sessualità, promuovendo un equilibrio emotivo e fisico.
  2. Diaframma: attraverso esercizi specifici, la terapia bioenergetica mira a migliorare il controllo respiratorio e a favorire una respirazione più profonda e consapevole.
  3. Petto: gli esercizi concentrati sul petto consentono di esprimere e affrontare sentimenti ed emozioni repressi, promuovendo il rilascio di tensioni emotive accumulate.
  4. Gambe e piedi: lavorando su queste parti del corpo, la terapia mira a ristabilire la connessione con il terreno e con la realtà circostante, facilitando un maggiore radicamento e stabilità emotiva.
  5. Collo: gli esercizi per il collo mirano a ridurre la tensione muscolare in questa zona, favorendo il rilassamento e alleviando eventuali disturbi associati a tensioni accumulate.

La terapia bioenergetica è particolarmente indicata per coloro che affrontano blocchi emotivi come fobie, depressione, bassa autostima, attacchi di panico o disturbo ossessivo compulsivo. Inoltre, può essere utile nel trattamento di disturbi respiratori, digestivi o neurologici, e può contribuire indubbiamente a promuovere un benessere generale sia emotivo che fisico.

Come si svolge la terapia bioenergetica

La terapia bioenergetica si avvale di una serie di esercizi fisici focalizzati su diverse parti del corpo, quali gambe, piedi, bacino, diaframma, torace, collo, bocca e occhi.

Tra le varie tecniche utilizzate, si possono includere:

  1. Esercizio di base vibrante: mantieni una posizione ferma con i piedi distanziati di circa 25 cm. Piega il corpo in avanti fino a toccare il pavimento con le mani, mantenendo le ginocchia piegate se necessario per il comfort. Rilassa il collo e respira profondamente e lentamente. Questa posizione dovrebbe essere mantenuta per circa un minuto.
  2. Esercizio di stretching: in piedi con i piedi paralleli, alza le braccia intrecciando le dita e allungati per alcuni secondi, sentendo l’estensione dell’addome, quindi rilassati. Inspirando profondamente, emetti un suono “a” prolungato durante l’espirazione.
  3. Scuotimento e pugni: in questo esercizio, scuoti il corpo senza coordinazione specifica. Inizia scuotendo mani, braccia, spalle e poi tutto il corpo, rilassando i muscoli dei piedi. I pugni possono essere eseguiti con le braccia.

Ogni sessione di terapia bioenergetica di solito dura circa un’ora e mira a promuovere tranquillità, equilibrio emotivo e relax.

Queste tecniche sono integrate con la psicoterapia, per avere una maggiore consapevolezza del proprio corpo, espressione di sé e conoscenza di sé. Questo può portare a una maggiore vivacità, piacere, creatività e salute complessiva.