Il Comune di Ancora ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami a copertura di cinque posti di funzionario tecnico esperto in pianificazione urbana e ambientale. Le assunzioni saranno a tempo indeterminato e ad orario pieno, con inserimento nell’ex categoria D dell’area dei funzionari e della elevata qualificazione.

Ecco quali sono le informazioni più importanti per presentare la domanda di candidatura, i requisiti essenziali e i titoli di studio richiesti, le figure professionali necessarie e come usare la piattaforma telematica di reclutamento. La scadenza della candidatura è fissata al 26 aprile 2024.

Concorso Comune Ancona funzionari tecnici: qual è il profilo ricercato dal bando?

Il Comune di Ancora ha indetto un concorso pubblico per il reclutamento di cinque profili di funzionario tecnico, esperti in pianificazione urbana e ambientale. Nel dettaglio, i profili che risulteranno vincitori dovranno svolgere specifiche mansioni relative all’urbanistica, al porto e alla mobilità, con competenze in ambito di pianificazione della gestione del Prg e delle sue varianti, della sovraordinata e di settore, dell’urbanistica attuativa e generale, della progettazione urbana integrata, nonché delle attività di edilizia privata e del commercio.

Per la candidatura il bando richiede alcuni requisiti di carattere generale, tra i quali la cittadinanza italiana e la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici e il non aver riportato condanne penali definitive. Inoltre si richiede ai candidati di non essere stati destituiti da un incarico nella PA, di essere in posizione regolare nei confronti del militare per i nati maschi entro il 31 dicembre 1985 e di disporre dell’idoneità fisica e psichica alla mansione.

Concorso Comune Ancona funzionari, quali titoli di studio sono richiesti?

Per quanto concerne i titoli di studio necessari alla candidatura ai cinque posti del Comune di Ancona, il bando richiede il diploma di laurea in:

    • Pianificazione territoriale ed urbanistica;
    • Architettura;
    • Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale;
    • Politica del Territorio, Urbanistica;
    • Ingegneria Civile;
    • Ingegneria Civile Edile;
    • Ingegneria Edile;
    • Ingegneria Edile Architettura;
    • Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio;
  • laurea nel nuovo ordinamento in:
    • LM-3 Architettura del paesaggio;
    • LM-4 Architettura e Ingegneria edile – architettura;
    • LM-23 Ingegneria civile;
    • LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
    • LM-26 Ingegneria della sicurezza;
    • LM-35 Ingegneria per l’Ambiente e il territorio;
    • LM-48 Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale;
  • lauree specialistiche e titoli equiparati e/o equipollenti.

Il bando richiede, inoltre, il possesso dell’abilitazione necessaria per esercitare la professione, la conoscenza della lingua inglese e dell’utilizzo di apparecchiature e applicazioni informatiche tra quelle maggiormente in uso.

Concorso Comune Ancona funzionari, come presentare domanda?

Per presentare domanda di candidatura al concorso al Comune di Ancona per i cinque posti di funzionario tecnico è necessario accedere con Spid, Cns, Cie o iDas al portale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa), disponibile a questo indirizzo.

Una volta fatto l’accesso, bisogna cercare il bando di proprio interesse e cliccare sul tasto, posto in basso, “Invia la tua candidatura”. Le pagine successive rappresentano i form da compilare con i dati anagrafici, professionali e le autodichiarazioni sui requisiti richiesti dal bando.

La scadenza per candidarsi è fissata alle ore 13 del 26 aprile 2024. Si prevede il pagamento della tassa di segreteria di 10 euro, da pagare all’atto della domanda seguendo le istruzioni riportate nel bando.

Bando profili tecnici su ambiente e territorio, su cosa prepararsi?

Le prove del concorso pubblico del Comune di Ancora consistono in uno scritto e un orale. Le materie sulle quali prepararsi per affrontare gli esami sono riportate all’articolo 7 del bando, ovvero le normative sull’urbanistica e governo del territorio nazionale e regionale, sull’ambiente e Vas, sui beni culturali e paesaggio, sui porti, sulla mobilità urbana, sugli espropri, sull’edilizia nazionale e regionale, sul commercio nazionale e regionale.