Jannik Sinner è nella storia del tennis mondiale: grazie alla vittoria al Miami Open è diventato il nuovo numero due del ranking ATP. L’altoatesino ha avuto la meglio in finale contro Grigor Dimitrov, che nulla ha potuto contro il classe 2001. Dopo un’ora e tredici minuti, la finale del Master 1000 statunitense si chiude con il punteggio di 3-6, 1-6. Per la prima volta, un tennista italiano entra nelle prime due posizioni del ranking ATP. Dopo aver scavalcato Carlos Alcaraz, Jannik Sinner mette nel mirino il numero uno al mondo Novak Djokovic.
Sinner nella storia: vince la finale del Miami Open e diventa il numero due al mondo!
È storia: grazie alla vittoria nella finale del Miami Open, Jannik Sinner è il nuovo numero due del ranking ATP. È arrivato il tanto atteso sorpasso a Carlos Alcaraz, che aveva mantenuto la posizione nelle settimane passate grazie alla vittoria del Master 1000 di Indian Wells. Jannik Sinner diventa così il primo italiano della storia a essere tra i primi due tennisti al mondo e ora si avvicina ancora di più al Novak Djokovic (Le previsioni dei bookies).
Un inizio di 2024 da favola per l’altoatesino. Jannik Sinner ha vinto il primo Slam della carriera – gli Australian Open – poi ha raggiunto la seconda posizione del ranking ATP grazie alla vittoria al Miami Open. Per la prima volta in carriera, l’altoatesino ha trionfato nel torneo statunitense, dopo aver perso le finali del 2021 e del 2023. Il Miami Open è il secondo Master 1000 conquistato in carriera dall’azzurro, che porta a tre i tornei vinti dall’inizio dell’anno (Australian Open e ATP 500 di Rotterdam). Un momento da sogno per il classe 2001, che ora potrà iniziare la stagione sulla terra rossa e mettere nel mirino il primo posto del ranking ATP occupato da Novak Djokovic.
Miami Open, la cronaca di Sinner-Dimitrov
Asfaltato Daniil Medvedev in semifinale, Jannik Sinner sfiderà Grigor Dimitrov nella terza finale al Miami Open della sua carriera. Entrambi, alla quarta sfida (I precedenti), puntano alla prima vittoria nel Master 1000 della Florida. Parte bene il bulgaro al servizio. Nessun punto concesso all’italiano e 1-0. Nessun problema anche per l’altoatesino al servizio, che si porta sull’1-1. Dimitrov è più efficace in avvio: prima si porta sul 2-1, poi ottiene una palla break che Sinner riesce ad annullare e portarsi sul 2-2. Nel quinto gioco è il numero tre al mondo ad avere due palle break: sfrutta la seconda, ruba il servizio e si porta sul 2-3. Nel gioco seguente Jannik Sinner consolida il punteggio. Molto combattuto anche il settimo gioco: il bulgaro annulla due palle break e chiude il punto portandosi sul 3-4. L’italiano prima consolida il vantaggio al servizio, poi breakka di nuovo il bulgaro. Dopo 43 minuti, Jannik Sinner porta a casa il primo set della finale del Miami Open chiudendo 3-6 contro Grigor Dimitrov.
Nel secondo set è Jannik Sinner a partire al servizio e chiude facilmente per lo 0-1. Nei due giochi seguenti nessun punto per chi risponde e si sale sull’1-2. Nel quarto gioco, Dimitrov si porta sul 40-15, poi l’italiano vince quattro punti consecutivi, breakka l’avversario e ruba il servizio per l’1-3. Dopo aver consolidato il vantaggio nel quinto game, Jannik Sinner ha anche una palla break. Dimitrov sbaglia lo smash e l’italiano si porta sull’1-5. Al servizio chiude con il punteggio di 1-6 al primo match point a disposizione.