Ritardo sulla tabella di marcia predisposta verso Firenze per il Milan che ha dovuto far fronte ad un guasto all’aereo: problema tecnico che ha spinto al ritorno verso Malpensa e verso un altro aereo da utilizzare.
Guasto all’aereo del Milan e ritardo per Firenze
Nella giornata di ieri il Milan è stato protagonista di un imprevisto che ha causato il ritardo verso la città di Firenze, un guasto all’aereo che ha costretto i rossoneri a tornare indietro e atterrare nuovamente a Malpensa.
Un danno che ha rallentato la marcia della squadra e dello staff verso Firenze, dove i rossoneri dovranno giocare questa sera nel match valido per la 30esima giornata e che è già carico di emozioni e di un mix importante di sensazioni.
Ad aggiungersi anche un piccolo incidente di percorso: la società aveva previsto il traffico pasquale e per questo aveva optato per un viaggio in aereo, scelta che però si è rivelata più complessa del previsto a causa dell’avaria del mezzo.
L’aereo, quindi, è dovuto rientrare subito dopo la partenza all’aeroporto di Malpensa per permettere allo staff rossonero di cambiare velivolo e ripartire subito dopo. Un intoppo che ha causato ben 3 ore di ritardo sulla tabella di marcia: la squadra è dunque partita alle 21.40 circa, ed è arrivata a Firenze soltanto intorno alle 22.20.
Nessun cambiamento, invece, per il match che si giocherà al Franchi dove verrà onorato l’addio a Joe Barone dopo il malore avuto proprio a poche ore dall’ultima giornata di campionato che la Fiorentina doveva giocare contro l’Atalanta e che è stata annullata per permettere a tutta la società di stringersi attorno all’ormai ex Direttore Generale viola.
A poche ore dall’annullamento della partita, infatti, le sue condizioni sono peggiorate inesorabilmente fino a spegnersi del tutto: un addio che ha sconvolto tutti, soprattutto perché inaspettato e improvviso, e che ha costretto inevitabilmente alla riprogrammazione del match tra le due squadre.
In questa giornata si osserverà su tutti i campi un minuto di silenzio, dunque, per la scomparsa di Joe Barone. Anche e soprattutto al Franchi ci sarà commozione generale, sarà presente il presidente del Milan Paolo Scaroni.
Rossoneri contro la Fiorentina senza Theo, le scelte di Pioli
A Firenze Pioli sarà costretto a giocare senza uno dei suoi perni fondamentali, Theo Hernandez, a causa della squalifica che il terzino dovrà scontare proprio contro la Fiorentina per l’ammonizione rimediata nell’ultima partita contro l’Hellas Verona.
All’assenza del francese rimedierà Florenzi, pronto a dargli il cambio per questa 30esima giornata di campionato. Il Milan, però, dovrà stare attento visto che nelle ultime 10 partite giocate senza Theo, nel corso degli anni, ci sono state soltanto 2 vittorie:
- Empoli – Milan 1-3, 22/23
- Milan – Verona 1-0, 23/24
Un dato che evidenzia l’importanza del giocatore sia per la manovra difensiva che per quella offensiva e che mette in allerta Pioli e i suoi: i rossoneri, dunque, affronteranno una prova di maturità in vista anche del finale di stagione che li vedrà protagonisti anche in Europa League.
Dall’altra parte Stefano Pioli potrà contare sull’ottima forma di Loftus-Cheek e di Pulisic che agiranno insieme a Leao alle spalle di Giroud per una formazione che scenderà in campo e che dovrebbe essere con tutta probabilità questa:
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Florenzi; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All: Pioli.
Dall’altra parte Vincenzo Italiano dovrebbe giocare a specchio con il 4-2-3-1, in dubbio ancora Nico Gonzalez mentre per Ikoné spazio dal primo minuto di gioco nella trequarti con Beltran e Sottil dietro a Belotti:
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Mandragora; Ikoné, Beltran, Sottil; Belotti. All. Italiano.