Guerra in Ucraina, Kiev aumenta le fortificazioni e chiede assistenza aerea agli Stati Uniti

“Voglio dire agli atleti russi e bielorussi che non sono i benvenuti a Parigi e dire agli atleti ucraini e a tutto il popolo ucraino che li sosteniamo molto attivamente, molto fortemente”, ha dichiarato alla stampa la sindaca di Parigi del Partito socialista in un video pubblicato dal canale ucraino di Youtube United news.

Durante il suo viaggio a Kiev, Hidalgo ha visitato il centro di allenamento degli atleti ucraini.

I russi, che parteciperanno ai Giochi olimpici sotto una bandiera neutrale, non si uniranno alla sfilata delle squadre nazionali durante la cerimonia di apertura, ma avranno comunque “l’opportunità di vivere l’evento”, secondo quanto dichiarato dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) il 19 marzo. 

A Kiev, Anne Hidalgo dit « aux athlètes russes et biélorusses qu’ils ne sont pas les bienvenus » aux Jeux de Paris 2024 https://t.co/5MuD125yPx

— Le Monde (@lemondefr) March 30, 2024

“L’America, l’Europa e gli altri nostri partner sanno bene di cosa abbiamo bisogno, tutti sanno quanto sia importante aiutarci a proteggerci da questi attacchi, proprio adesso”, così il presidente ucraino, Zelensky, nel suo discorso serale.

Our energy workers, repair teams, and construction workers have worked tirelessly throughout the week.

These are the people working on recovery efforts after Russian strikes, as well as protecting energy facilities in various regions. They are many, and they literally save our… pic.twitter.com/PCGS5tx1zf

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) March 30, 2024

Il fornitore di energia ucraino Dtek ha annunciato il taglio di energia elettrica a causa dei bombardamenti russi, i tagli hanno interessato le regioni di Dnipropetrovsk (centro-sud) e Donetsk (est). Ma anche nelle regioni di Sumy (nord-est) e Poltava (centro)

“I russi hanno bombardato il villaggio di Stanislav nella regione di Kherson, ferendo un civile di 65 anni: una bomba è caduta vicino al cancello di casa sua ed è esplosa”.

Una persona è stata uccisa e un’altra è rimasta ferita a causa dei bombardamenti russi

Lo riferisce Ukrinform. 

L’attacco russo da inizio guerra ha portato a un acarneficina dei bambini.

Più di 1.810 bambini sono stati colpiti in Ucraina a causa dell’aggressione armata su vasta scala da parte della Russia.

Secondo i rapporti ufficiali dei procuratori minorili, 537 bambini sono stati uccisi e più di 1.273 hanno riportato ferite di diversi gradi di gravità.

La fonte di quanto si legge è della procura generale ucraina che lo scrive in un post su Telegram, riferisce Ukrinform. 

Serhyi Lysak, governatore dell’oblast di Dnipropetrovsk, ha annunciato su Telegram la costruzione di 42 chilometri di fossati anticarro contro l’avanzata dell’esercito russo.

Queste le sue parole:

“Stiamo rafforzando la difesa nell’oblast di Dnipropetrovsk. Lavoriamo in più direzioni contemporaneamente e sono coinvolte moltissime attrezzature e specialisti”.

Si tratta, come riferisce Ukrinform, di un intervento previsto nel piano di rafforzamento delle fortificazioni a difesa del territorio ucraino.

L’Unicef riporta di una settimana terribile per i bambini ucraini, fornendo un ultimo, terribile aggiornamento relativo alla giornata di ieri, dove tre bambini sono rimasti feriti a seguito di un attacco russo su Odessa.

L’organizzazione approfitta delle festività pasquali per condividere sui suoi canali social un video in cui invoca la pace per smetterla di privare i bambini della loro infanzia.

Children need peace.

Desperately.

NOW.

Join @UNICEF to call for peace #ForEveryChild. https://t.co/qRvTBPiI4X 👦👧🏾🧒🏻👧🏽 👧👧🏻👧🏼👧🏽👧🏾👧🏻 pic.twitter.com/1FtoIOfrEv

— United Nations Geneva (@UNGeneva) March 30, 2024

Il Ministero della Difesa russo ha diffuso il consueto report riguardante le operazioni militari condotte nell’ultima settimana dall’esercito di Mosca.

Nel rapporto viene riferito di 58 attacchi complessivi condotti dai soldati russi negli ultimi sette giorni contro obiettivi ucraini.

57 di questi sono stati condotti in varie modalità:

• armi terrestri
• armi marittime
• armi aeree ad alta precisione e a lungo raggio
• droni

Prosegue l’operazione di ‘pulizia’ condotta dal presidente ucraino Zelensky nei confronti dei propri collaboratori.

Dopo la rimozione di Okeksii Danilov dall’incarico di segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa, e quella di Valerii Zaluzhnyi come Capo delle forze armate, arriva ora il licenziamento di Serhiy Shefir, suo assistente presidenziale dal 2019.

Un portavoce della presidenca ha dichiarato che si tratta di un processo di “ottimizzazione del personale“.

Una deputata russa, Maria Butina, intervistata dal primo canale televisivo bielorusso ha dichiarato che gli uomini responsabili dell’attentato al Crocus City Hall potrebbero essere processati in Bielorussia, dove l’ordinamento prevede la pena di morte.

“La Bielorussia ha esattamente lo stesso diritto della Federazione Russa di processare queste persone e penso che ci sia già una discussione su questo tema tra le autorità competenti”.

Il motivo, secondo la Butina, risiede nel fatto che l’attacco ha ucciso diversi cittadini bielorussi.

La Repubblica Ceca ha lanciato un’iniziativa per fornire munizioni all’Ucraina. Tuttavia, il ministro della Difesa dell’Estonia, Hanno Pevkur, lamenta oggi la mancanza di fondi per l’acquisto.

Parlando alla radiotelevisione estone, Pevkur ha sottolineato il problema:

“Se parliamo di un milione di proiettili, si tratta di circa tre miliardi di euro. Ci sono diversi calibri, quelli più piccoli sono un po’ più economici. Sarebbe fantastico se si potesse fare tutto. Al momento possiamo dire che mancano più soldi che granate“.

Questa situazione rischia di mettere in ulteriore difficoltà l’esercito ucraino, che non potrà contare sul rifornimento di proiettili in tempi brevi dal momento che, conclude Pevkur, le munizioni andranno comunque testate dopo l’acquisto.

Il Ministero della Difesa britannico ha rilasciato il consueto report quotidiano sulla situazione del conflitto in Ucraina.

Nell’aggiornamento odierno viene messo in evidenza l’avanzata dell’esercito russo a ovest della città di Avdiivka ma che i progressi delle ultime settimane sono stati limitati.

Tuttavia, viene fatto notare come la Russia disponga ancora di un vantaggio quantitativo importante nei confronti dell’Ucraina, per quanto riguarda le munizioni ma anche gli uomini impiegati al fronte.

Latest Defence Intelligence update on the situation in Ukraine – 30 March 2024.

Find out more about Defence Intelligence’s use of language: https://t.co/t88BVNdmHL #StandWithUkraine 🇺🇦 pic.twitter.com/fNCCUrFP3e

— Ministry of Defence 🇬🇧 (@DefenceHQ) March 30, 2024

Ruslan Kravchenko, governatore dell’oblast di Kiev, ha dichiarato che nella regione sono state installate quasi 10mila piramidi di cemento note come ‘denti di drago’.

Si tratta di fortificazioni utili a proteggere il territorio da attacchi via terra.

L’operazione arriva dopo le critiche ricevute nel 2023 proprio per gli scarsi progressi nel processo di fortificazione, sul quale il presidente Zelensky aveva annunciato all’inizio di marzo un impegno importante del governo.

Kravchenko ha precisato che le fortificazioni comprendono:

• trincee
• fossati anticarro
• barriere non esplosive

‼️ 10,000 “dragon’s teeth” were installed on the borders of Kyiv Region, — OVA.

🛡️ Fortifications include an extensive system of trenches, dugouts and other types of shelters + anti-tank ditches and other non-explosive barriers will be installed. pic.twitter.com/ieZwf0zsSs

— MAKS 23 🇺🇦👀 (@Maks_NAFO_FELLA) March 30, 2024

Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha detto a un giornalista della tv di Stato che Vladimir Putin è ancora addolorato per l’attentato alla sala concerti Crocus City Hall di Mosca.

“Credetemi, se non vedete lacrime sul suo viso, non significa che non stia soffrendo. E quello che sta attraversando, è improbabile che qualcuno lo riconosca e lo capisca”.

La questione è stata sollevata in virtù dell’atteggiamento, per alcuni incomprensibile, del presidente russo che, una settimana dopo il giorno dell’attentato, non si è ancora recato sul luogo dell’attacco né ha fatto visita ai sopravvissuti o ai parenti delle vittime.

La procura della regione di Donetsk riferisce su Telegram della morte di due persone anziane e del ferimento di una terza, a seguito dei colpi di artiglieria sparati dai militari russi.

Le vittime sono un uomo di 73 anni, colpito mentre si trovava in casa, e una donna di 70. La persona ferita è, invece, la figlia 50enne dell’uomo.

Rustem Umerov, ministro della Difesa ucraino, ha avuto oggi il tradizionale colloquio telefonico settimanale con il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin.

Secondo quanto riferito dal Ministero, Umerov ha riferito a Austin dei recenti bombardamenti compiuti dall’aeronautica russa sull’Ucraina, tornando a ribadire la necessità di più sistemi di difesa aerea e delle forniture di missili.

Con un post sui suoi canali social, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha voluto ringraziare i medici di guerra per il loro incessante lavoro durante il conflitto.

Il post mostra alcune foto del personale sanitario impegnati nel loro lavoro ed è accompagnato da queste parole del leader ucraino:

“Salvano le vite dei nostri guerrieri e li aiutano a riprendersi. Lavorano 24 ore su 24, in prima linea e nelle condizioni più difficili. Sono grato a tutti i nostri medici di guerra. A tutti coloro che salvano vite e riportano in vita i nostri difensori. Siamo orgogliosi di avere questi medici”.

They save our warriors’ lives and help them recover. They work around the clock, on the front lines, and under the most difficult conditions. I am grateful to all of our combat medics. To everyone who saves lives and brings our defenders back to life. We are proud to have such… pic.twitter.com/I8JJzCRfYJ

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) March 30, 2024

Il primo ministro polacco ha dichiarato al quotidiano tedesco Die Welt che l’Europa necessità di incrementare gli investimenti nella difesa, sottolineando che l’Europa si trova in una situazione “che non si vedeva dal 1945”:

“Non sto esagerando: diventa ogni giorno più chiaro. La cosa più preoccupante in questo momento è che letteralmente qualsiasi scenario è possibile. Non vedevamo una situazione come questa dal 1945.“

Continuano senza sosta gli attacchi russi contro l’Ucraina. Nella giornata di oggi 30 marzo 2024 le forze russe hanno colpito anche l’aeroporto Martynovsky, situato nella regione di Mykolaiv. L’attacco delle forze di Mosca, come riferisce anche l’agenzia di stampa Ria Novosti, è avvenuto poco prima delle 13 italiane. Al momento non sono stati resi ulteriori dettagli su eventuali morti o feriti.

Anche Sulmona, città della provincia dell’Aquila, si è mobilitata contro tutte le guerre. Durante la mattinata di oggi 30 marzo 2024 è stato organizzato un sit-in nei pressi di Piazza Garibaldi, dove è stato esposto uno striscione con la scritta “Cessate il fuoco”. Un chiaro riferimento alla necessità di porre fine ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente.

La Repubblica Ceca ha proposto di rifornire con nuovi armamenti l’Ucraina. Tuttavia, come riferisce anche il ministero della difesa estone, non ci sono ancora i fondi necessari per garantire questi nuovi aiuti a Kiev. A riferirlo è il Kiev Independent.

Nella giornata di oggi 30 marzo 2024 la Russia è stata colpita da nuovi attacchi dell’Ucraina. Come riporta anche l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, il villaggio di Belaya Berezka è stato bombardato causando il ferimento di due persone.

Le autorità ucraine hanno reso noto il bilancio di vittime e feriti a seguito degli attacchi condotti dall’esercito russo nelle ultime 24 ore negli oblast di Kherson e Kharkiv.

Una persona è rimasta uccisa e altre tre sono rimaste ferite nell’ultimo giorno.

Oleksandr Prokudin, governatore dell’oblast’ di Kherson, ha reso noto su Telegram che l’offensiva russa ha colpito un grattacielo, due case e un magazzino, uccidendo una persona e ferendone un’altra.

Nella regione di Kharkiv, invece, è stato ferito un uomo di 87 anni dopo l’attacco a un palazzo residenziale, mentre un 28enne ha riportato alcune ferite nell’esplosione di una bomba nel villaggio di Pokotylivka.

Ben 5mila bambini russi sono stati evacuati dalla regione di Belgorod, al confine con l’Ucraina. La decisione è stata presa in seguito ai numerosi bombardamenti condotti dalle forze armate ucraine, come riferito dal governatore della regione Vyacheslav Gladkov.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha destituito Serhiy Shefir, uno tra i suoi più stretti collaboratori in servizio dal 2019. Zelensky, come riporta l’Ukrainska Pravda, ha licenziato anche tre consulenti ma non è ancora chiaro il motivo alla base di questo gesto.

Robert Habeck, vice cancelliere della Germania e ministro dell’economia, non è convinto che la guerra in ucraina si risolverà presto. Per questo motivo, l’UE dovrà essere preparata di fronte a qualsiasi minaccia: ” “Noi vogliamo la pace ma probabilmente la fine della guerra in Ucraina non sarà rapida. Dobbiamo adattarci a questa situazione di minaccia. “La Germania e l’Unione europea dovranno proteggersi anche dagli attacchi militari. La Russia di Putin sta passando completamente a un’economia di guerra e sta aumentando massicciamente la produzione di armi”.

Ritorna l’elettricità nelle regioni di Dnipropetrovsk e Donetsk. Secondo quanto riportato anche dall’Ukrainska Pravda, gli ingegneri ucraini oggi 30 marzo 2024 sono riusciti ad interrompere il blackout e ristabilire la normalità in queste zone danneggiate dagli attacchi russi.

Sarebbero circa 441mila i soldati russi morti dal 24 febbraio 2022, giorno in cui è iniziata la guerra in Ucraina. Il dato riguarda anche le vittime russe di ieri 29 marzo 2024 che ammonterebbero a circa 730. La Russia inoltre ha perso quasi 7mila carri armati e più di 13mila veicoli da combattimento. A riferirlo è il Kiev Indipendent.

Sarebbero circa 1800 le istituzioni culturali dell’Ucraina che hanno subito danni per via degli attacchi della Russia. A riferirlo è il ministro della cultura ucraino Rostyslav Karandiev, citato dal Kiev Independent.

Durante le prime ore di oggi 30 marzo 2024, non ci sarebbe alcuna nave da guerra russa di stanza sul Mar d’Azov e sul Mar Nero. Nel Mar Mediterraneo invece, come riporta lo Stato maggiore dell’Ucraina, la Russia ha mantenuto la portaerei da crociera Kalibr.

Prosegue l’offensiva russa sul territorio ucraino. Nella notte di oggi 30 marzo 2024 le forze armate russe hanno colpito alcune infrastrutture della regione di Poltava. Secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda, l’attacco non avrebbe causato vittime o feriti.

Proseguono gli attacchi della Russia contro il territorio ucraino. Nella giornata di oggi 30 marzo 2024 le forze russe hanno condotto un’offensiva su Odessa, causando il ferimento di cinque persone tra cui figura anche un ragazzi di quindici anni. A confermalo è Hennadii Trukhanov, sindaco della città.

La guerra in Ucraina ha coinvolto anche gli Eurofighter dell’Aeronautica Militare italiana. I velivoli italiani sono decollati nella giornata di oggi 30 marzo 2024, intercettando alcuni jet russi sul Mar Baltico. L’allarme è stato lanciato dal centro di comando Nato a Uedem (Germania). Gli F-2000 italiani, schierati nella Task Force 4th Wing operativa nella base di Malbork (Polonia), una volta identificati gli aerei russi sono rientrati alla base.

Olaf Scholz ha ribadito il sostegno all’Ucraina. Il cancelliere tedesco ha sottolineato l’impegno dell’Occidente nella lotta alla Russia, che ha rotto una pace che durava da tempo in Europa: “Non c’è pace senza giustizia. Ecco perché sosterremo l’Ucraina finché sarà necessario. Per molti decenni la pace in Europa si è basata su un principio fondamentale: i confini non possono essere mai più spostati con la forza. La Russia di Vladimir Putin ha infranto questo principio ma noi abbiamo il compito di renderlo nuovamente valido”.

La Russia non starebbe pianificando un attacco contro i membri della Nato. L’alleanza atlantica come dichiarato anche dal tenente ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato militare della Nato, dovrà comunque prepararsi ad una futura escalation.

La difesa aerea ucraina ha riportato di aver abbattuto nella notte 9 droni russi su un totale di 12 nelle regioni di Kherson, Odessa, Dnepropetrovsk e Poltava. Lo dichiara l’agenzia di stampa ucraina Unian, che cita fonti dell’Aeronautica militare di Kiev.