Ogni festa porta una polemica in salsa scolastica, con il ripetersi della solita disputa della cultura dell’integrazione a discapito della cristianità.

Stavolta è toccata alla scuola di Pioltello e alla decisione del Preside Enrico Ferri di chiudere in occasione del Ramadan, un istituto scolastico che vede la maggioranza dei suoi bambini di fede musulmana.

Patuanelli (M5S): “Quella di Salvini e Valditara è propaganda”

Sta facendo discutere in queste ore il tweet del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara proprio in merito alla decisione del preside di Pioltello. L’istituto comprensivo di Pioltello (Milano), dopo le polemiche attorno al caso, resterà chiuso il 10 aprile prossimo, in occasione della festa per la fine del Ramadan. A deciderlo è stato il Consiglio di istituto, con voto unanime, dopo aver revisionato la delibera per la sospensione delle lezioni, dichiarata irregolare dall’ufficio scolastico regionale.

Sulle ultime dichiarazioni del ministro Valditara e di Matteo Salvini che ha twittato invece: “Occorre riportare sui banchi di scuola il rispetto per gli insegnanti e per la nostra cultura”.

Il senatore del M5s, Stefano Patuanelli, durante un punto stampa fuori Palazzo Madama, ha così commentato:

“Sulla Scuola c’è una posizione propagandistica da parte del duo Salvini/ Valditara. I bambini non sono cinesi, pachistani, musulmani, sono solo bambini. Quello che serve alla Scuola italiana è investimento nelle infrastrutture in modo che non ci siano classi pollaio. E ovviamente sulla formazione degli insegnanti”

Manzi (Pd): “Valditara propone classi ghetto invece di trovare risorse”

La responsabile nazionale scuola del Pd, Irene Manzi, si è opposta fermamente a quanto dichiarato dal Ministro e anzi propone più risorse proprio per i bambini stranieri:

“Diciamo no alle classi ghetto proposte dal ministro Valditara. Il 67% dei bambini che lui definisce stranieri sono nati in Italia. Chiediamo insegnanti di lingua italiana per stranieri  e mediatori culturali a tempo pieno nelle scuole; insomma quelle risorse che in legge di bilancio finora il ministro non si è impegnato a trovare”.

Valditara: “Indignazione facile, non c’è futuro per chi non ha identità”

Su X il ministro Giuseppe Valditara corregge il tweet precedente ma non lo smentisce: