Alla fine della regular season di NBA, manca ormai poco. I play-in e i successivi play off sono pronti a partire e ci sono ovviamente delle squadre favorite. Tra queste i Boston Celtics che per la seconda volta in pochi giorni hanno perso contro gli Atlanta Hawks a causa di una grande prestazione di Dejounte Murray. Nell’altra partita della notte italiana, poi, hanno vinto i Pelicans contro i Bucks grazie a una grande partita di Zion Williamson.
Hawks-Boston, decisivo Murray
Gli Hawks hanno giocato una buonissima partita, soprattutto nella seconda parte dato che hanno vinto il terzo quarto per 30 a 27 e l’ultimo 23 a 22. I Celtics avevano infatti imposto la loro forza nei primi due: 28 a 29 e 31 a 34. Atlanta è però riuscita a portare la partita ai supplementari dove è arrivato il canestro decisivo di Dejounte Murray che ha fermato il cronometro sullo 0.01. La particolarità della partita del numero 5 sta nei tiri provati: ben 44. Solo Westbrook (44 punti contro i Phoenix Suns nel 2016) e Kobe Bryant (6 partite con 44 tiri o più) hanno fatto lo stesso e a proposito di questo, Murray a fine partita ha detto:
“Kobe sarebbe fiero di me”.
Alla fine comunque ha chiuso con 44 punti, 7 rimbalzi e 7 assist in 47 minuti giocati con 18 tiri messi a segno su 44. Bene anche Bogdanovic con 24 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Per Boston bene il solito Tatum con 31 punti, 13 rimbalzi e 6 assist. Buona anche la partita di White e Porzingis: il primo con 22 punti, 7 rimbalzi e 5 assist e il secondo con 20 punti, 7 rimbalzi e 2 assist. Si tratta comunque della seconda sconfitta in pochi giorni contro Atlanta dopo 9 vittorie di fila.
NBA, Williamson batte Antetokounmpo
L’unica altra partita della notte NBA è stata New Orleans-Milwaukee con Zion Williamson che ha giocato una grande partita. 28 punti, 5 rimbalzi e 2 assist con 9 su 15 dal campo e 1 stoppata. Bene anche CJ McCollum con 25 punti, 7 rimbalzi e 7 assist. 17 punti, 10 rimbalzi e 1 assist poi per Valanciunas e 15 punti, 11 rimbalzi e 5 assist per Murphy. Ai Bucks non basta Giannis Antetokounmpo con 35 punti, 14 rimbalzi e 4 assist. Chiude con 20 punti, 5 rimbalzi e 7 assist Damian Lillard. Bene anche Beasley con 20 punti e 2 rimbalzi. Williamson peraltro inizialmente pensava di essersi riuscito a prendere un fallo di sfondamento su Giannis Antetokounmpo a circa metà dell’ultimo quarto. Gli arbitri hanno infatti dato il fallo al greco, ma è poi arrivato il challenge di Doc Rivers e gli ufficiali di gara hanno dovuto cambiare la loro decisione. Il numero 1 dei Pelicans, quindi, che ha esultato tantissimo dopo la prima decisione, nel post partita ha detto:
“Pensavo di essere riuscito a prendere fallo di sfondamento, non lo prendevo da quando avevo 12 anni”.
Altra sconfitta comunque per i Bucks dopo quella contro i Lakers: è la terza nelle ultime 5 partite.