Manca davvero poco alla Pasqua e tutto quello che occorre per cucinare le prelibatezze tipiche di questa ricorrenza è già pronto a portata di forni e padelle. Il tocco finale per rendere perfetta l’atmosfera della festa primaverile per eccellenza è allestire una tavola impeccabile, che rispetti nelle tonalità e nei decori lo spirito della celebrazione. Mentre fuori la natura ci regala le prime fioriture, anche l’interno della casa si prepara a celebrare la nuova stagione e la promessa di rinascita. Ecco che i colori da utilizzare diventano così fondamentali per trasmettere a tutti i commensali il clima pasquale ed esaltare il suo simbolismo. Scopriamo dunque come realizzare una mise en place perfetta.
Quali colori usare per la tavola di Pasqua?
I colori tipici della Pasqua sono il giallo, il rosa, il violetto, l’azzurro e il verde. Tutte tonalità che richiamano il rigoglio della natura in primavera, le splendide fioriture degli alberi da frutto e dei prati, il sole che torna a riscaldare e il cielo terso.
Ricreare queste atmosfere sulla tavola pasquale è un compito non sempre facile, in quanto non basta sparpagliare tessuti e decori colorati, ma c’è bisogno di creare un contesto armonioso e un equilibrio tra tutti gli elementi.
Per non generare confusione, un trucco è quello di scegliere una tovaglia bianca, in modo da poterla usare come tavolozza su cui disporre tutti gli altri elementi colorati con più facilità e gusto. Se invece preferite dare carattere sin dalla base della tavola, optate per una nuance pastello.
I tovaglioli giocano un ruolo fondamentale e andranno scelti dello stesso colore della tovaglia o in un colore a contrasto, ma sempre in tonalità delicate. In questo secondo caso, fate in modo che non ci siano altri colori preminenti, scegliendo quindi delle stoviglie chiare, meglio se bianche.
I bicchieri in vetro o cristallo sono la scelta più opportuna, lasciando agli altri dettagli il compito di colorare l’atmosfera. Ogni volta che aggiungete un nuovo dettaglio, allontanatevi dalla tavola e valutate l’insieme: la disposizione deve risultare armonica e trasmettere un senso di leggerezza.
Se invece lo sguardo è disturbato da un eccesso di tonalità ed elementi decorativi, ricordate che sottrarre è sempre un’ottima strategia per preservare stile ed eleganza.
Consigli per una mise en place impeccabile
Oltre ai colori, ci sono tanti altri dettagli che possono impreziosire la tavola della festa, l’importante è non eccedere. Coniglietti, pulcini, pecorelle e piccole uova di Pasqua, anche di dimensioni diverse, sono sicuramente la scelta migliore per rappresentare i simboli di questa ricorrenza.
Potete sparpagliare le uova nella parte centrale della tavola, oppure metterle in dei cestini di paglia equamente distribuiti su tutta la lunghezza. Se preferite invece degli animaletti, questi possono essere messi di “guardia” alle caraffe di acqua, magari in posizione centrale e al massimo due, in modo da non imbattersi nei piatti da portata.
Anche i centrotavola dovranno essere in linea con le altre decorazioni. Qui potete trovare delle idee facili da realizzare e di sicuro effetto. Il modo migliore per portare in tavola la freschezza della natura è comporlo con dei fiori freschi, come tulipani, gerbere o fiori di pesco.
Un’idea che permette di concentrare le decorazioni nel centro della tavola e per tutta la sua lunghezza, potrebbe essere posizionare un lungo ramo su cui disporre piccole uova colorate, fiori di campo, rametti di piante, pulcini e altri animaletti.
Per facilitare il momento delle portate, potete mettere due o più alzate di vetro o ceramica, su cui disporre insalatiere e tegami, in modo da non farli planare sulle varie decorazioni.