Haiti si trova ad affrontare una crisi politica, economica e umanitaria mentre continua la violenza delle bande armate. Il Ministero degli Esteri della Francia ha annunciato di aver evacuato 170 cittadini francesi, altri 70 europei e cittadini di paesi extra-UE.

La Francia ha evacuato 240 persone da Haiti

Mentre continua l’incertezza sulla situazione politica e sulla sicurezza, il ministero degli Esteri francese ha recentemente annunciato un piano di evacuazione dei circa 1100 cittadini che risiedono ad Haiti. La Francia ha evacuato nella giornata di ieri, 27 marzo 2024, 240 persone tra cui 170 cittadini francesi, 70 europei e cittadini di paesi extra-Ue.

La violenza delle bande criminali è scoppiata a febbraio e ha portato alle dimissioni del primo ministro, Ariel Henry, l’11 marzo.

Il nuovo primo ministro verrà eletto presto

Ad Haiti si attende la nomina di un nuovo primo ministro. Il consiglio presidenziale di transizione, composto da sette membri e due osservatori che rappresentano le forze politiche e la società civile, ha annunciato il 27 marzo di essere impegnato nel ripristino dell’“ordine pubblico e democratico” nel paese. Sarà proprio questo organo a essere responsabile della nomina del prossimo primo ministro.

La crisi umanitaria ad Haiti

La violenza delle bande criminali spinge migliaia di haitiani a fuggire verso il paese confinante, la Repubblica Dominicana. Il presidente di quest’ultimo, Luis Abinader, aveva già promesso durante la sua campagna elettorale del 2020 di combattere l’immigrazione clandestina e aveva successivamente annunciato la costruzione di un muro lungo il confine tra Haiti e la Repubblica Dominicana. Il 27 marzo 2024, il presidente dominicano ha informato il Parlamento che alcune sezioni del muro saranno completate nelle prossime settimane.

Abinader, inoltre, ha ordinato l‘espulsione dei cittadini haitiani e ha dichiarato, in un’intervista alla BBC, che non autorizzerà la creazione di campi profughi sul suo territorio, nonostante gli appelli delle organizzazioni per i diritti umani:

Stiamo semplicemente applicando le nostre leggi, proprio come altre nazioni tra cui Bahamas, Giamaica, Stati Uniti e Canada. Le accuse di razzismo all’interno della Repubblica Dominicana sono infondate, data la diversa composizione della nostra popolazione.