Critiche, attacchi feroci, ironia. Twitter si infiamma sulle novità contenute nel codice della strada approvato ieri dalla Camera, con moltissimi utenti che si scagliano contro alcune delle riforme in esso contenute. Cambiamenti che non servono a garantire una maggior sicurezza ma solo a fare cassa, sottolinea la maggior parte dei commenti.

Codice della strada, le polemiche corrono su Twitter contro la riforma Salvini

Una riforma fatta “per salvare vite“. Questo l’obiettivo predicato dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini che l’ha fortemente voluta e che è stata approvata ieri dalla Camera dei deputati. Ma, a giudicare da quello che si legge su Twitter, sono davvero in pochi a ritenere che il nuovo codice della strada vada in quella direzione.

Dal momento della sua approvazione, infatti, la riforma è diventata bersaglio di una serie di tweet di protesta che, tra ironia (poca) e accuse anche pesanti (molte di più) si scagliano contro alcune delle novità introdotte nel testo.

Nel mirino autovelox e supercar

A far discutere e a scatenare le proteste più accese sono le nuove norme relative agli autovelox e alle cosiddette ‘supercar’ per i neopatentati.

La riforma, infatti, introduce due novità significative su questi fronti:

  1. se un automobilista dovesse prendere più multe per eccesso di velocità, segnalate per mezzo di autovelox, nello stesso tratto stradale di competenza del medesimo ente e in un intervallo di tempo non superiore a un’ora, non dovrà pagare tutte le sanzioni riscontrate ma solo la più grave, aumentata di un terzo;
  2. aumenta il limite massimo di ‘potenza’ delle automobili che potranno essere guidate dai neopatentati, con i limiti che passano da 55 a 75 kW/t (per gli autoveicoli in generale) e da 70kw/h a 105 kW/h (per le autovetture)

In molti hanno segnalato come le due norme mandino un messaggio totalmente sbagliato in tema di sicurezza stradale, con quella sulle ‘supercar’ che consentirebbe a un 18enne di guidare anche dei Suv.

Per alcuni, inoltre, la norma sugli autovelox, oltre a puntare solamente ‘a fare cassa’ nel modo più veloce possibile, rappresenterebbe un chiaro tentativo di raccogliere il malcontento ‘della pancia’ di alcuni cittadini, simboleggiato dal fenomeno ‘Fleximan’, personaggio che ha abbattuto numerosi autovelox nel nord Italia nei mesi scorsi.

Su questi aspetti si concentra l’utente ‘Alessia Nieddu’, parlando apertamente di “stragi” provocate dall’inciviltà degli automobilisti che la riforma non andrà a correggere.

Anche ‘Giovanna Falanga’ usa questo termine parlando di “codice della strage“, e si appella al buon senso dei cittadini per evitare che divenga realtà.

Legambiente parla, invece, di “brutta notizia che va nella direzione opposta alla tutela della vita umana” e promette battaglia.

Nella schiera dei commenti più sarcastici va, invece, inserito quello dell’utente ‘Budu’ che denuncia la contraddizione tra le due novità sopracitate e la ‘tolleranza zero’ verso la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.

Infine, sempre in tema di ironia, c’è il tweet dell’utente ‘Lucillola’ che sottolinea la premura del legislatore nel voler evitare facili ‘allarmismi’ dovuti al nuovo codice…