Si avvicina il momento delle risposte per la Lazio, le stesse che vuole vedere Gaby Mudingayi. Alla ripresa sarà subito big match contro la Juventus, ma per l’ex centrocampista non conta la caratura dell’avversario, così come la questione relativa al modulo: la squadra deve mostrarsi tale.
Scuotersi nell’animo, risultare compatta, per cercare di risalire una classifica ad oggi complicata, con una Coppa Italia da conquistare, anche se da questo punto di vista Mudingayi è chiaro: “Bisogna concentrarsi su entrambi i fronti“. In esclusiva a Tag24 l’ex biancoceleste ha voluto dire anche la sua su Igor Tudor, con una certezza: “Gli va dato tempo”.
La Lazio riparte, le parole di Gaby Mudingayi a Tag24
C’è attesa nel vedere la Lazio targata Igor Tudor. Gaby Mudingayi si aspetta una cosa da Immobile e compagni, ovvero un cambiamento già in atto.
D: Che Lazio ti aspetti? Pronti via e c’è già la Juventus.
R: Riguardando tutto quello che è successo con il cambio di allenatore, i giocatori sono chiamati a dare qualcosa in più, bisogna dimostrare che qualcosa è già cambiato. Tudor vorrà dimostrare di riuscire a dare una mentalità alla squadra nonostante il poco tempo a disposizione. Mi aspetto una squadra combattiva, con il cambiamento a livello mentale.
D: Il modulo passa in secondo piano?
R: Sì, serve lo scossone emotivo ora. In così poco tempo l’allenatore non può avere la situazione in mano, ha bisogno di tempo per poter fare sua la Lazio. Adesso è mentalmente che deve cercare a rinforzare il gruppo, i giocatori la Lazio ce li ha, serve scuoterli.
D: Chi potrebbe essere una sorpresa con tudor tra i giocatori?
R: Credo che un po’ tutti, forse Immobile, che è sempre quello che è il trascinatore possiamo aspettarci di più. Ogni giocatore poi può dire la sua, poi si tireranno le somme, ma ora chiunque può rimettersi in gioco, specie quelli che fino ad ora magari non sono stati troppo protagonisti, possono farsi vedere.
Questione scelte
Meglio puntare sul campionato o solo sulla Coppa Italia? Gaby Mudingayi non ha dubbi.
D: Ma tu ti concentreresti più sul campionato o sulla Coppa Italia?
R: In questo momento credo che la Coppa Italia non sarebbe male, cercare di vincerla sarebbe un bel traguardo dopo una stagione di problemi. Ma a parte questo non mi concentrerei su un obiettivo, la rosa è forte e fatta di professionisti; quindi, bisogna rimanere concentrati su tutti gli obiettivi presenti.
D: tudor è un nome con cui aprire un ciclo, oppure è una soluzione di passaggio?
R: Bisogna vedere quello che Tudor farà, se le sue idee combaciano con quelle della Lazio. Prima di ragionare in questi termini bisogna vedere cosa riuscirà a dare alla squadra.