Investire sui diamanti conviene: quali sono le prospettive future? Secondo gli esperti è un’opportunità di guadagno stabile e remunerativa.

I segnali non sono proprio così ottimali come ci si potrebbe attendere: a dimostrarlo è il tonfo del maggiore rivenditore Signet Jewelers, il cui titolo è diminuito di oltre 11 punti percentuali. Il report sugli utili del quarto trimestre mette in evidenza determinate criticità e qualche previsione negative per il prossimo esercizio. Nonostante la contrazione delle vendite, gli esperti prevedono che ci possa essere una ripresa nel settore dei diamanti.

Investire sui diamanti: quali sono le prospettive future?

Investire sui diamanti è un’interessante opportunità di guadagno per tutti coloro che desiderano ottenere un rendimento nel medio-lungo termine. Le previsioni future sono abbastanza rosee dal momento che a trainare la ripresa del mercato dei diamanti dovrebbero essere la Cina e gli Stati Uniti d’America.

Nonostante la crescita delle vendite dei diamanti nel biennio 2021-2022, lo scorso anno si è registrata una battuta d’arresto nel comparto dei preziosi. Per il corrente anno gli esperti prevedono che ci sarà una possibile ripresa economica e maggiore ottimismo nello stato di salute dell’economia statunitense. Altra variabile da valutare con attenzione riguarderà gli effetti e le conseguenze derivanti dall’irrogazione delle sanzioni dall’UE alla Russia.

Altra sfida che dovrà essere affrontata è quella riguardante la concorrenza dei diamanti sintetici, ovvero dei diamanti coltivati in laboratorio. Il calo generalizzato delle vendite dei diamanti naturali è cagionato dall’attrazione dei consumatori finali per i diamanti sintetici di qualità, che consentono di abbattere i costi. Essendo pietre create dall’uomo in laboratorio, i diamanti sintetici sono più sostenibili e sono di gran lunga più economici rispetto ai diamanti naturali.

Investire sui diamanti: come fare?

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un crescente interesse dei risparmiatori nei confronti dei diamanti come asset di investimento. I diamanti vantano determinati vantaggi: sono utilizzati come asset di trasferimento del valore e non occupano spazio. Sono pietre preziose e beni durevoli dal momento che non si deteriorano e non si rompono. I diamanti, i metalli preziosi e il comparto immobiliare si apprezzano a seguito del trend inflazionista rialzista.

Si possono acquistare per investire una somma di denaro e per ottenere un rendimento nel medio-lungo termine. Anche se sono stati acquistati a scopo di investimento, i diamanti non si deteriorano e possono essere montati ed indossati. Essendo un bene fisico, i diamanti conferiscono un senso di sicurezza maggiore rispetto ai titoli azionari ed agli altri strumenti finanziari. Trattandosi di un investimento alternativo, i diamanti dovrebbero rappresentare una piccola quota del portafoglio.

Per investire sui diamanti naturali è necessario fissare un determinato budget e non eccedere la quota di portafoglio che era stata precedentemente pianificata. Il buon consiglio è quello di diversificare l’investimento e di non acquistare diamanti della stessa tipologia: sarebbe opportuno non acquistare tutti i diamanti di colore blu, ma sarebbe buon consiglio diversificare, acquistando un diamante rosa, uno blu ed un giallo.

Prima di acquistare un diamante sarebbe opportuno comparare i prezzi sulle piattaforme e sui siti di acquirenti e venditori sul web. Una buona regola da seguire è quella di acquistare diamanti e pietre che hanno caratteristiche distintive rispetto a quelle acquistate dalla maggior parte degli investitori. L’eccessiva concorrenza può avere effetti determinanti sulla quotazione del diamante o della pietra preziosa.

Grazie alla rarità della pietra preziosa, l’investitore avrà la possibilità di “proteggersi” dalla concorrenza. Altro buon consiglio e trucchetto per investire sui diamanti è quello di acquistare solo pietre che siano munite di un certificato. Ogni modifica comporta una variazione del valore dei diamanti e delle pietre preziose. Il buon consiglio è quello di acquistare diamanti colorati che siano muniti di un certificato emesso dall’Istituto Gemmologico GIA. Nel caso di diamanti senza colore sarebbe opportuno fare riferimento all’IGI.