La discussione sulle parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, pronunciate durante la manifestazione ‘Giù le mani da Bari’ dello scorso sabato, continua. Durante l’evento, Emiliano ha dichiarato di essere andato, insieme all’attuale sindaco di Bari, Antonio Decaro, a casa della sorella del boss Capriati. Il deputato della Lega, Andrea Crippa, ha risposto ad una domanda riguardante il caso di Bari e le dichiarazioni di Emiliano.

Crippa sulle dichiarazioni di Emiliano: “La magistratura accerterà i fatti”

Michele Emiliano ha precedentemente affermato che le sue parole sono state fraintese e ha chiarito la sua versione dei fatti. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha istituito una commissione d’accesso per indagare su possibili infiltrazioni mafiose. Sulla questione, Andrea Crippa ha dichiarato:

Non si rivolge alle forze dell’ordine o alla magistratura ma si rivolge a un boss mafioso di Bari vecchia vuol dire che evidentemente qualche commissione c’è stata. Adesso la magistratura accerterà questa cosa.

Crippa: “Il Pd è garantista con i propri sindaci”

Secondo Crippa, il caso merita un’approfondita indagine dato che vi sono “fatti oggettivi ed eclatanti ammessi dallo stesso Emiliano” e tutte le condizioni sono presenti per procedere con lo scioglimento del Comune.

Ha aggiunto che il Partito Democratico è “garantista con i propri sindaci e giustizialista con i sindaci del centrodestra. Io sono garantista con tutti, però, in questo caso c’è una ammissione di responsabilità da parte del presidente della regione”.