La sua posizione garantista sul caso Santanchè, la Lega l’aveva già esplicitata in mattinata con una nota. Posizione ribadita anche dal vicesegretario del carroccio, Andrea Crippa, che ha sottolineato come la decisione in merito ad eventuali dimissioni da parte della Ministra del Turismo spetti alla Presidente del consiglio Giorgia Meloni.

Intanto, il Movimento 5 Stelle ha annunciato che la prossima settimana sarà discussa in Aula la mozione di sfiducia nei confronti della Ministra di Fratelli d’Italia dopo la chiusura delle indagini da parte della Procura di Milano per una presunta truffa aggravata nei confronti dell’Inps.

Crippa (Lega): “Sarà la Presidente Meloni a decidere se Daniela Santanchè deve rimanere o no”

Spetterà alla presidente Giorgia Meloni decidere se la Ministra del Turismo debba lasciare il suo incarico o meno. Questa la posizione di Andrea Crippa, braccio destro del segretario della Lega, Matteo Salvini, che ai microfoni di Tag24 ha spiegato che sulla vicenda la Lega è garantista.

“Secondo me sono questioni che deve valutare la Presidente del Consiglio. Noi siamo garantisti e valuterà il Presidente del Consiglio se Daniela Santanchè deve rimanere o no. La Presidente del Consiglio deciderà se l’esponente di FdI Daniela Santanchè deve rimanere o non deve rimanere”.

Crippa: “In Europa speriamo che FI e FdI non votino Ursula von der Leyen”

Il vicesegretario della Lega interviene anche sulla questione del posizionamento politico del partito e degli alleati in Europa.

“In Europa siamo in tre gruppi diversi, abbiamo sensibilità diverse. L’obiettivo della Lega è costruire un centrodestra europeo che sia in discontinuità con l’attuale Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che noi non abbiamo votato e non voteremo e non siamo disposti a fare un accordo con i socialisti europei.”

Santillo (M5S): “La mozione di sfiducia alla Santanchè arriverà in Aula la prossima settimana”

Intanto, la prossima settimana arriverà in aula la mozione di sfiducia alla ministra Daniela Santanchè. Lo comunica il vicepresidente del Movimento 5 Stelle alla Camera, Agostino Santillo, al termine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio.

“Rivendichiamo che M5s è riuscito a far anticipare la mozione di sfiducia nei confronti della ministra Santanchè indagata per frode sui fondi Covid che dovevano servire invece ai cittadini in pandemia. È stata anticipata alla settimana prossima mettendola al centro del dibattito parlamentare. Una sfiducia su cui Meloni non ha detto una parola”.