Martina Di Centa e Giorgio Gabrielli hanno ottenuto i successi ai campionati assoluti di sci di fondo che sono andati di scena a Pragelato. Le gare di sprint in tecnica classica si sono svolte sotto una nevicata fitta e un vento forte che ha reso difficile sia per gli atleti che per i tecnici la preparazione degli sci. Senza dubbio, gli organizzatori meritano un plauso per il loro impegno nel garantire lo svolgimento ottimale della competizione nonostante le avverse condizioni atmosferiche.

Campionati assoluti sci di fondo 2024, gare in condizioni difficili

La gara è stata decisamente intensa e emozionante, culminando in una vittoria particolarmente significativa per Martina Di Centa. La giovane atleta del C.S. Carabinieri, classe 2000, ha stupito tutti conquistando l’oro, confermandosi dopo la vittoria nella 10km di domenica scorsa. Il suo exploit è stato inaspettato, ma forse la pista, carica di storia per la sua famiglia, ha contribuito a dare la giusta motivazione. Di Centa si è dimostrata aggressiva sin dalle semifinali, dominando anche nella finale e tagliando il traguardo con un ampio margine. Le sue avversarie hanno cercato di rimontare nella salita, ma solo Nadine Laurent (Fiamme Oro) e Federica Cassol (C.S. Esercito) sono riuscite a tenere il passo, conquistando rispettivamente argento e bronzo.

Campionati assoluti sci di fondo 2024, Gabrielli e Di cento vincono a Pragelato

Tra gli uomini, Giacomo Gabrielli (C.S. Esercito) ha confermato la sua superiorità, vincendo sia le qualifiche che la finale, battendo Federico Pellegrino (Fiamme Oro) in una corsa avvincente fino alla linea del traguardo. Nonostante il finale serrato, Gabrielli ha dimostrato di avere un vantaggio sia fisico che tecnico, soprattutto considerando le difficoltà aggiunte dalla neve fresca che ha reso ardui i sorpassi. Mattia Armellini (Fiamme Oro) ha completato il podio, aggiudicandosi il bronzo.

La competizione ha visto anche alcuni momenti di delusione, come per Elia Barp e Alessandro Chiocchetti, che non sono riusciti a qualificarsi per la finale nonostante le buone prestazioni precedenti. Tuttavia, sia il vincitore Gabrielli che Pellegrino hanno riconosciuto il valore della competizione e l’importanza della preparazione, guardando già avanti alla prossima sfida.

Buona prova di Pellegrino

Pellegrino ha commentato positivamente la sua prestazione, sperando che la gara di sprint sia stata un buon allenamento in vista della 50 km prevista per mercoledì. Ha sottolineato le sfide fisiche e tecniche presentate dal percorso e dalle condizioni meteorologiche avverse, ma si è detto fiducioso nel suo rendimento e nell’opportunità di vedere emergere nuovi talenti nel panorama dello sci di fondo italiano.

La sprint a Pragelato, valevole per i campionati assoluti di sci di fondo, ha quindi offerto un’emozionante dimostrazione di abilità e determinazione da parte degli atleti, nonostante le sfide presentate dalla natura. Le vittorie di Di Centa e Gabrielli sono state un tributo alla loro preparazione e alla loro capacità di superare le avversità, mentre il commento di Pellegrino evidenzia l’importanza di guardare avanti e affrontare le sfide con determinazione e ottimismo.