Nessuna divisione, in Basilicata il centrodestra corre unito. Uniti anche per le Europee. Il leader della Lega Matteo Salvini interviene sulle Elezioni regionali in Basilicata, in programma il prossimo 21 e 22 aprile, a margine del sopralluogo del cantiere della strada statale Potenza-Melfi.

Il Vicepremier è intervenuto anche sulla questione Europee dove, però, gli alleati sarebbero su posizioni diverse. Ed è sulle Europee che Salvini punta tutto per riconquistare la leadership nel suo partito. Leadership che, nonostante i tentativi dei fedelissimi di gettare acqua sulle polemiche, nelle ultime settimane sembra vacillare per i malumori di una parte del partito. Le elezioni di giugno saranno una prova fondamentale per la Lega e per Salvini dal momento che dopo si aprirà anche la fase congressuale.

Elezioni Basilicata 2024: “Divisioni? Io le vedo tutte a sinistra”

Questa mattina il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture si è recato in Basilicata per un sopralluogo sul nuovo tracciato della strada statale Potenza-Melfi e rispondendo alle domande dei giornalisti, ha smentito eventuali spaccature nel centrodestra, restringendo, però, il campo alla Basilicata dove gli alleati di governo, insieme ad Azione e Italia Viva sostengono la candidatura del governatore uscente Vito Bardi (FI) contro il candidato del centrosinistra, il presidente della provincia di Matera Piero Marrese.

“Divisioni? Io le vedo tutte a sinistra”

Elezioni Europee, Salvini: “Non mi candido. Ma Lega mai con Macron”

Vero e proprio esame per i partiti saranno le Elezioni Europee in programma l’8 e il 9 giugno. La posizione della Lega in merito è chiara, no ad un Von der Leyen bis in disaccordo con gli alleati di Fratelli d’Italia apparsi, nelle ultime settimane, possibilisti verso un appoggio alla riconferma dell’attuale presidente del Consiglio Europeo, nonostante le parole della Presidente Meloni al vertice Ue, che rispondendo ai giornalisti, aveva detto di non aver ancora deciso in merito.

Nel frattempo, il vicepremier ribadisce di non volersi candidare.

“Ho tantissimo da fare da ministro delle infrastrutture. Quindi mi tengo stretto il lavoro per il quale gli italiani mi pagano”

Veniamo agli schieramenti: in Europa la Lega è schierata con il partito di ultradestra Identità e Democrazia (ID), Fratelli d’Italia con Conservatori e Riformisti Europei (ECR) e Forza Italia con il Partito Popolare Europeo (PPE), lo stesso partito di Ursula von der Leyen.

“Noi come Lega abbiamo un’idea di Europa molto chiara, coerente io propongo il centrodestra unito in Italia e in Europa, sperando che in Europa nessuno preferisca Macron”.

Ha detto Salvini che poi ha aggiunto:

“Laddove c’è Macron e ci sono i guerrafondai non c’è la Lega, non ci sono io”.