Ennesimo caso di violenza sulle donne a Colleferro, città in provincia di Roma. Un 41enne ha minacciato e picchiato brutalmente la ex compagna al termine della loro relazione sentimentale.

Roma, 41enne perseguita e picchia la ex: cosa è successo

L’uomo, di origini nigeriane, è stato accusato di maltrattamenti in famiglia, iniziati dopo il matrimonio avvenuto nel 2022. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 41enne, estremamente geloso ed ossessivo, ha picchiato più volte la moglie causandole numerose lesioni, ematomi con una prognosi di 7 giorni.

Ormai satura dei reiterati comportamenti di quello che avrebbe dovuto essere il suo compagno, la vittima si è allontanata dal nucleo domestico e ha denunciato tutte le violenze subite alle forze dell’ordine.

Applicato il braccialetto elettronico al 41enne

Il 41enne è stato sottoposto al divieto di dimora, una misura cautelare personale, coercitiva e obbligatoria per evitare nuove e potenziali tragedie.

Infine, è stato applicato sul cittadino nigeriano il braccialetto elettronico con GPS integrato, affinché i carabinieri possano sempre conoscere la specifica posizione dell’aggressore.

Qualora non rispetti le regole stabilite dalle autorità competenti, potrebbero rischiare un massivo aumento della pena.

In arrivo il microcredito di libertà per le donne vittime di violenza

Una vera e propria rivoluzione in difesa delle donne e dei figli vittime di violenza domestica è avvenuta recentemente in Sicilia, nello specifico a Messina. È finalmente arrivato il microcredito utile per aiutare chi necessita di lasciare il nucleo familiare in favore di una nuova vita.

La vittima è stata presa in carico dall’associazione Evaluna, movimento di solidarietà femminile nato nel 2013 e che da anni aiuta e supporta donne e persone in difficoltà, indipendentemente dal proprio sesso di appartenenza.

Chi ne ha bisogno, può richiedere alle banche un prestito a tasso agevolato e allontanarsi – qualora non si fosse soli – insieme ai propri figli.