Aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps), con domanda che i docenti dovranno presentare in aprile per il triennio 2024-2026: ecco quali sono i requisiti che, ad oggi, sono richiesti per la candidatura agli incarichi di insegnamento nella scuola e come calcolare il proprio punteggio, passaggio quest’ultimo che verrà richiesto dal provvedimento del ministero dell’Istruzione e del Merito di Giuseppe Valditara.

Manca poco, quindi, alla nuova tornata di domande di aggiornamento delle graduatorie per le supplenze scolastiche: l’apertura della finestra temporale all’interno della quale si potranno presentare le domande di candidatura durerà una ventina di giorni nel prossimo mese.

Tra le novità in arrivo c’è la possibilità di cambiare la provincia di candidatura, annullando pertanto la precedente. Altri cambiamenti riguarderanno il punteggio e i crediti formativi universitari (Cfu), in numero di 24 e conseguibili fino al 31 ottobre 2022 con il vecchio ordinamento.

Aggiornamento graduatorie Gps docenti 2024-2026, ultime novità: chi può presentare domanda e calcolo proprio punteggio

In arrivo novità sulla domanda da presentare per gli aspiranti insegnanti che vogliano aggiornare la propria posizione nelle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) per il triennio dal 2024 al 2026. Tra le notizie quasi certe vi è quella della finestra temporale per la presentazione della pratica. Quasi sicuramente, ci saranno 20 giorni a disposizione nel prossimo mese di aprile.

Ad oggi, è stata controllata la piattaforma che servirà a inviare la domanda delle Gps. Il tutto funzionerà in maniera informatizzata e gli aspiranti docenti dovranno accedere indicando la laurea specifica nella disciplina di insegnamento e gli esami richiesti. Non si dovranno indicare i 24 crediti formativi universitari (Cfu). I crediti formativi universitari del vecchio ordinamento, utili per il concorso straordinario ter del 2024 purché si proceda a integrazione di ulteriori 36 Cfu a selezione pubblica superata, non serviranno ai fini delle Gps.

Per le candidature alle supplenze per le scuole dell’infanzia e primarie serve, invece, l’iscrizione almeno al terzo anno del corso di laurea in Scienze della formazione primaria e 150 crediti formativi universitari oppure il diploma di magistrale ottenuto non dopo l’anno scolastico 2001-1002.

Aggiornamento Gps 2024, come determinare il punteggio in autonomia?

Tra le novità della domanda 2024 di aggiornamento dell’iscrizione alle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) vi è quella della determinazione, in autonomia, del punteggio posseduto al momento dell’istanza stessa. Si tratta di un punteggio che l’amministrazione scolastica dovrà poi confermare. Per il calcolo è necessario selezionare, all’interno della piattaforma di domanda, una nuova funzionalità che consente di dichiarare correttamente i titoli vantati.

Per i titoli di servizio sono in arrivo cambiamenti più consistenti. Questi devono essere dichiarati una volta solamente, come specifici o aspecifici. La scelta avviene da parte del dell’interessato per ciascuna graduatoria provinciale per le supplenze nel quale sia inserito. Il punteggio massimo che si potrà ottenere con i titoli di servizio è pari a 12 punti.

Domanda graduatoria Gps, cosa fare se non ci sono state variazioni nel 2024?

Un’importante precisazione in merito alle graduatorie per le supplenze riguarda l’aggiornamento che dovrà essere effettuato anche da quegli aspiranti insegnanti che non abbiano variazioni da dichiarare rispetto all’ultimo aggiornamento effettuato. Infatti, solo rifacendo la procedura di presentazione della domanda, anche senza novità da aggiungere, il sistema valida le riserve e le preferenze possedute. Tuttavia, il punteggio di graduatoria è quello in precedenza validato.

Riserve e prima fascia, i titoli da presentare

Tra le riserve, è prevista quella del 15 per cento per gli aspiranti insegnanti che abbiano svolto il servizio civile universale. Per la validazione di questo servizio, la piattaforma richiederà specifica documentazione.

Per i docenti inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze c’è la possibilità, dall’aggiornamento del 2024, di inserire un titolo che migliori la propria posizione negli elenchi annullando il titolo precedente. La stessa funzione consente di annullare precedenti titoli in caso di errori.