Insulti a Juan Jesus, Acerbi assolto: nessuna squalifica per razzismo – Un colpo di scena decisamente inaspettato e che capovolge ogni ogni pronostico. E’ arrivata oggi la decisione del Giudice sportivo in merito ai fatti di San Siro tra Acerbi e Juan Jesus in occasione della sfida di campionato tra Inter e Napoli. Una vicenda che in breve tempo è divenuta un vero e proprio caso nazionale, con il difensore azzurro che ha saltato, dopo il colloquio col Ct Spalletti, le due amichevoli dell’Italia in terra americana.

Acerbi, ricordiamo, è stato accusato di insulti razzisti nei confronti di Juan Jesus: una denuncia arrivata dallo stesso difensore del Napoli, ma che il calciatore dell’Inter ha invece sempre respinto. E il giudice sportivo, come si legge nella sentenza, ha dato ragione proprio ad Acerbi, assolvendolo per mancanza di prove certe.

Acerbi assolto, niente razzismo verso Juan Jesus: il comunicato

Come si legge nel comunicato diramato dal Giudice sportivo, il difensore dell’Inter Acerbi è stato assolto per mancanza di prove certe sulla natura razzista degli insulti nei confronti di Juan Jesus. Questi alcuni stralci del comunicato diramato sul sito della Lega Serie A:

“Il Giudice Sportivo vista la documentazione pervenuta dalla Procura Federale, in particolare i verbali di audizione dei diretti interessati, compreso il video dello scontro di gioco depositato dal calciatore Juan Jesus, nonché lo stralcio della registrazione dei pertinenti colloqui Arbitro/Sala VAR; Sentito il Direttore di gara sullo svolgersi dei fatti in campo;

Rilevato che la sequenza dei fatti in campo, ricostruita in base ai documenti ufficiali, con l’ausilio del Direttore di gara e comunque visibile in video, muovendo necessariamente dallo scontro di gioco e dall’atto del proferimento di alcune parole da parte dell’Acerbi nei confronti di Juan Jesus è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara  o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore della Soc. Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore “offeso” (Juan Jesus), senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale.

Assolto per mancanza di prove certe

Acerbi dunque è stato assolto per mancanza di prove certe in merito alla natura razzista del suo insulto a Juan Jesus. Una decisione spiegata nel comunicato del Giudice sportivo.

“Rilevato che nella fattispecie la sequenza degli avvenimenti e il contesto dei comportamenti è teoricamente compatibile anche con una diversa ricostruzione dei fatti, essendo raggiunta sicuramente la prova dell’offesa ma rimanendo il contenuto gravemente discriminatorio confinato alle parole del soggetto offeso, senza alcun ulteriore supporto probatorio e indiziario esterno, diretto e indiretto, anche di tipo testimoniale; Ritenuto pertanto che non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata si decide di non applicare le sanzioni previste dall’art. 28 CGS nei confronti del calciatore Francesco Acerbi“.

Una decisione che farà discutere…

La decisione da parte del Giudice sportivo di non squalificare Acerbi farà sicuramente discutere. Fin da subito infatti sul web le reazioni sono state diverse: in molti infatti si aspettavano un lungo stop per il difensore dell’Inter. Ma così non sarà. Acerbi, dunque, sarà fin da subito a disposizione di Inzaghi (che per l’occasione dovrà rinunciare all’infortunato De Vrij) per la sfida di campionato tra i nerazzurri e l’Empoli in programma il 1° aprile.