Miami Open 2024, è un Musetti versione Prime: battuto Shelton, ora c’è Alcaraz. – Prosegue adesso senza sosta il programma del Masters 1000 americano di Miami, con diversi italiani ancora protagonisti. Tra questi c’è Lorenzo Musetti che ha sfidato Ben Shelton. L’italiano ha trionfato per 6-4, 7-6 in un’ora e cinquantatré minuti circa in una sfida giocata in maniera fantastica da Musetti, sia per quanto riguarda l’atteggiamento in campo che per quanto riguarda la qualità. Adesso la sfida a Carlos Alcaraz.
Miami Open 2024, Musetti batte Shelton: il racconto
In attesa della sfida di Jannik Sinner (che affronterà O’Connell dopo aver battuto Griekspoor in rimonta), per il tennis italiano maschile è toccato a Lorenzo Musetti scendere in campo nel Miami Open 2024. L’italiano – reduce dalla bella vittoria contro Safiullin – ha affrontato l’americano Ben Shelton in una sfida che prometteva spettacolo e così è stato. A vincere alla fine è stato Lorenzo Musetti, che in due set e in modo totalmente inaspettato ha sconfitto 6-4, 7-6 il padrone di casa Ben Shelton in meno di due ore di gioco. Adesso Musetti affronterà Alcaraz.
Il primo set
Passando alla cronaca del match, nel primo set i due partono benissimo al servizio e addirittura nei primi tre game non c’è un punto contro la battuta. Il punto di svolta dell’intero set arriva nel quinto gioco totale, quando un passaggio a vuoto di Shelton porta Musetti avanti 0-40. A quel punto al giovane italiano basta il primo. Musetti sale 3-2 e poi conferma il break, portandosi sul 4-2. Nel settimo game è ancora Shelton a mostrare qualche imprecisione durante i propri turni di battuta. Tuttavia l’americano riesce ad annullare una palla del doppio break e sale 4-3. Musetti però non trema e tiene gli altri due turni di battuta, chiudendo per 6-3 il primo set in 41 minuti di gioco.
Il secondo set
Nel secondo set è al contrario Ben Shelton a partire bene. L’americano infatti – dopo aver tenuto bene il primo proprio game di servizio – ha strappato subito il break a Musetti, portandosi sul 2-0 e poi sul 3-0. Passaggio a vuoto per Musetti che quindi perde il vantaggio ottenuto con la vittoria del primo set. Shelton tiene i restanti game senza problemi, ma è proprio quando la vittoria del set sembra scontata che arriva il ribaltone. L’americano – nel settimo gioco di partita – va sotto 15-40 e a Musetti basta una sola palla break per salire 4–3 e avere la possibilità di pareggiarla con il turno di battuta.
Nei giochi successivi è lo stesso Musetti a tentare il tutto per tutto e Shelton concede prima due spalle break nel nono gioco, ma riesce ad annullarle con grande qualità. L’americano soffre tantissimo durante i propri turni di battuta e nell’undicesimo rimonta anche da 15-40, annulla due palle break e poi una terza, fino a salire 6-5. Musetti tiene il servizio, si va al tie break. Qui dopo un tie molto equilibrato è Musetti ad avere la chance di match point sul 6-5, sfruttata molto bene. L’italiano chiude per 6-4, 7-6 in un’ora e 53 minuti di gioco un match giocato benissimo. Ora la sfida ad Alcaraz.