Arriva di nuovo il bonus gite per gli studenti di scuola, con la domanda che si potrà presentare da mercoledì prossimo, 27 marzo 2024. Si tratta di un incentivo pari a 150 euro che prevede determinati requisiti da possedere, tra i quali l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee).

Rispetto alla precedente versione del contributo, la cui richiesta si poteva presentare tra il 15 gennaio e il 15 febbraio 2024, il nuovo bonus gite scolastiche avrà un Isee ben più elevato. Di conseguenza, aumenterà la platea delle famiglie degli studenti beneficiari della misura che, nella scorsa tranche di domanda, prevedeva un tetto Isee di appena 5.000 euro.

Il nuovo bonus arriva in attuazione di una nuova direttiva del ministero dell’Istruzione e del Merito di Giuseppe Valditara che apre nuovamente le domande alle famiglie.

Nuovo bonus gite scuola 2024, chi può presentare domanda?

Arriva di nuovo il bonus gite scolastiche per gli studenti di scuola con la possibilità di presentare domanda per il contributo di 150 euro. Rispetto alla precedente versione di gennaio e febbraio 2024, il prossimo bonus prevede un tetto di Indicatore della situazione economica equivalente più alto, pari a 15.000 euro.

A inizio 2024 le famiglie richiedenti dovevano avere un Isee non eccedente i 6.000 euro. Di conseguenza, aumenta la platea e il numero delle famiglie che, da mercoledì prossimo 27 marzo 2024, potranno presentare domanda per il bonus.

La nuova indennità è contenuta in un provvedimento del ministero di Viale Trastevere di Giuseppe Valditara. Conti alla mano, le risorse disponibili ammontano a 50 milioni di euro e dovranno agevolare le spese scolastiche degli studenti mediante contributo per i prossimi due anni scolastici.

Nuovo bonus gite scuola, quante risorse sono a disposizione per una platea più ampia

Nella prima versione del bonus gite scolastiche, la cui domanda si poteva presentare fino al 15 febbraio 2024, sono state inoltrate circa 40.000 istanze. Di queste, hanno trovato riscontro positivo con fruizione del bonus in questione 25.000 famiglie richiedenti. Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha investito, pertanto, una somma di poco più di 4 milioni di euro.

Rimangono a disposizione per le nuove domande, dunque, oltre 45 milioni di euro. La presentazione delle richieste si potrà fare fino al 31 maggio 2024. L’invio della domanda può essere effettuato mediante la piattaforma telematica del ministero dell’Istruzione e del Merito Unica, alla quale si può arrivare da questo indirizzo.

Come si presenta la domanda per il contributo e rimborso se la gita scolastica è stata già fatta

Importante novità della nuova fase della presentazione delle domande del bonus è la possibilità di poter recuperare quanto già speso per la gita scolastica. Ciò significa che chi soddisfa il requisito reddituale dell’Isee entro i 15.000 euro (riferito alla famiglia dello studente) e abbia già fatto la gita scolastica quest’anno, potrà richiedere il contributo di 150 euro.

Si tratta di una procedura di rimborso di quanto già speso che dovrà essere attivata da ciascuna scuola. Il rimborso si attua pertanto mediante un borsellino elettronico all’interno del sistema Sidi mediante il quale le scuole processeranno le richieste degli studenti di poter avere il rimborso perché rientranti nell’Isee richiesto.

Parere Anac, investimenti scuole fino al 30 settembre 2024

La riapertura delle domande per il bonus gite scolastiche arriva a completamento di un iter che ha comportato anche il parere dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac). L’Autorità, infatti, ha dato parere favorevole circa la possibilità per gli istituti scolastici di proseguire in via autonoma agli acquisti per organizzare gite e viaggi di istruzione, ma anche stage e scambi culturali.

In queste vesti gli istituti scolastici non possono essere considerate stazioni appaltanti. L’apertura dell’Anac, in ogni modo, avrà un periodo di validità fino al 30 settembre 2024. L’ok riguarda anche gli investimenti delle scuole per i distributori automatici.