È stato indetto dal Comune di Milano un concorso pubblico per la selezione e l’assunzione, con contratto di lavoro a tempo interminato, di 2 agronomi.
Più specificatamente, il concorso prevede la selezione di istruttori direttivi dei servizi tecnici. Si tratta di un’ottima possibilità, anche se i posti sono limitati, da non lasciarsi sfuggire.
Gli interessati alla procedura concorsuale hanno ancora molto tempo per presentare le domanda, i cui termini sono fissati al 15 aprile 2024.
Chi può partecipare? Vediamo quali sono tutte le informazioni relative al concorso, i requisiti e le prove da affrontare, per parlare infine delle modalità di presentazione delle domande.
Concorso Comune di Milano per 2 agronomi: requisiti
I candidati al concorso indetto dal Comune di Milano per la selezione di agronomi devono essere in possesso di una serie di requisiti generali e specifici, inerenti al titolo di studio.
I requisiti generali da possedere sono i seguenti in elenco:
- Cittadinanza italiana o di un Paese membro dell’Unione Europea;
- Avere un’età anagrafica non inferiore a 18 anni e non superiore a 65 anni;
- Godere dei diritti politici e civili;
- Non aver riportato condanne penali;
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- Non essere stati destituiti, licenziati o dispensati dal pubblico impiego;
- Poter svolgere le mansioni previste;
- Posizione regolare degli obblighi di leva, per chi è tenuto.
Per quanto riguarda i requisiti specifici, è richiesto il possesso di uno dei titoli di studio in elenco:
- Laurea magistrale o specialistica in Scienze e tecnologie forestali ed ambientali, Scienze e tecnologie agrarie, Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, Scienze della natura o Biotecnologie agrarie;
- Laurea triennale in Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali, Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura, Scienze e tecnologie agrarie e forestali o Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura;
- Diploma di laurea vecchio ordinamento equiparato ad una delle classi di laurea.
Iter selettivo
Il concorso indetto dal Comune di Milano per l’assunzione di due agronomi si articola in due fasi:
- Prova scritta;
- Prova orale.
La prova scritta potrebbe strutturarsi della stesura di un elaborato o nella risoluzione di una serie di domande a risposta multipla. In alternativa, potrebbe essere previsto un quiz a risposta sintetica.
Per quanto riguarda la prova orale, invece, è previsto un colloquio vertente sugli stessi argomenti della prova scritta.
Per conoscere le materie di concorso e sapere come prepararsi al meglio, si rimanda alla lettura del bando di concorso, contenente tutte le informazioni.
I vincitori del concorso saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato e percepiranno uno stipendio pari a 23.212,35 euro annui lordi.
Modalità di presentazione delle domande
Gli interessati al Concorso per agronomi indetto dal Comune di Milano devono presentare la domanda entro il termine massimo fissato al giorno 15 aprile 2024.
Come presentare la domanda? È prevista un’unica modalità di presentazione, sul portale InPA, accedendo con le proprie credenziali digitali tra Spid, Cie o Cns.
È molto importante essere in possesso di un indirizzo personale di Posta elettronica certificata (Pec) per qualsiasi ed eventuale comunicazione tra enti e candidati.
Oltre alla presentazione della domanda entro termini e con le modalità indicate, occorre pagare la tassa di concorso pari a 10 euro.
Bando e informazioni sulle prove
Il bando di concorso è stato pubblicato sul sito web del Comune di Milano e anche sul portale di reclutamento InPA.
Tutte le informazioni relative alla procedura concorsuale saranno debitamente comunicate. Per quanto riguarda la prova scritta, potrebbe svolgersi a partire dal 7 maggio 2024. In ogni caso, la data esatta sarà comunicata con almeno 3 giorni di anticipo sul portale InPA e sul sito web del Comune di Milano.
Utilizzando le stesse modalità e gli stessi canali di comunicazione, sarà resa nota anche la data della prova orale. La comunicazione verrà effettuata con almeno 15 giorni di anticipo.
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