Penalità per Alonso dopo Melbourne: il motivo – Fa discutere la decisione della FIA al termine del gran premio dell’Australia. Fernando Alonso è stato infatti penalizzato di 20 secondi e si è visto sottrarre 3 punti dalla patente per aver causato l’incidente di George Russell sul finire della gara. Lo spagnolo aveva vistosamente rallentato prima di una curva cogliendo di sorpresa il pilota Mercedes che è finito in ghiaia e poi pericolosamente al centro del tracciato. Immediate le bandiere gialle, con la corsa che poi è terminata sotto il regime della Safety Car. Nel post gara Russell aveva poi parlato così sulla manovra del pilota Aston Martin:
Sto bene dopo l’incidente, per fortuna. Non so davvero come spiegare quello che è successo. Ero mezzo secondo dietro a Fernando 100 metri prima della curva, e poi improvvisamente me lo sono trovato davanti. Era chiaro che aveva frenato prima di quanto avesse fatto nei giri precedenti. Non me l’aspettavo e mi ha colto di sorpresa. Sono andato a sbattere contro il muro e ho vissuto alcuni secondi drammatici. È stato un finale deludente di una gara difficile. Il nostro ritmo non era quello che volevamo. Abbiamo fatto dei buoni tempi sul giro, ma alla fine dobbiamo lavorare per raggiungere chi ci precede. Ci concentreremo su come migliorare in vista del Giappone tra due settimane.
Le parole di Alonso sulla penalità inflitta dalla FIA
Non si è fatta attendere la risposta di Alonso, che ha commentato così la decisione della FIA.
Sono sorpreso. Questo provvedimento riguarda il modo in cui noi piloti dovremmo affrontare le curve o guidare una macchina da corsa. Mai vorremmo fare qualcosa di sbagliato a queste velocità: credo che senza la ghiaia in quel punto della pista, in qualsiasi altra curva del mondo non saremmo mai stati nemmeno investigati. Sono in Formula 1 da più di 20 anni, ho avuto duelli epici come quelli a Imola nel 2005 e 2006, o in Brasile 2023, e cambiare la traiettoria di gara, sacrificare la velocità in ingresso curva per avere un’uscita migliore fa parte dell’arte del motorsport. Non guidiamo mai al 100% in ogni giro di ogni gara e in ogni curva, bensì risparmiamo carburante, gomme, freni, quindi essere responsabili di non rendere ogni giro uguale all’altro è un po’ sorprendente.
Gli orari ufficiali per la stagione 2024
Di seguito gli orari delle gare di Formula 1 per la stagione 2024 comunicati dalla FIA.
- GP Bahrein (29 febbraio – 2 marzo): Qualifiche 17.00 – Gara 16.00
- GP Arabia Saudita (7 – 9 marzo): Qualifiche 18.00 – Gara 18.00
- GP Australia (22 – 24 marzo): Qualifiche 06.00 – Gara 05.00
- GP Giappone (5 – 7 aprile): Qualifiche 08.00 – Gara 07.00
- GP Cina (19 – 21 aprile): Qualifiche TBA – Sprint Race TBA – Gara 09.00
- GP Miami (3 – 5 maggio): Qualifiche TBA – Sprint Race TBA – Gara 22.00
- GP Emilia Romagna (17 – 19 maggio): Qualifiche 16.00 – Gara 15.00
- GP Monaco (24 – 26 maggio): Qualifiche 16.00 – Gara 15.00
- GP Canada (7 – 9 giugno): Qualifiche 22.00 – Gara 20.00
- GP Spagna (21 – 23 giugno): Qualifiche 16.00 – Gara 15.00
- GP Austria (28 – 30 giugno): Qualifiche TBA – Sprint Race TBA – Gara 15.00
- GP Gran Bretagna (5 – 7 luglio): Qualifiche 16.00 – Gara 16.00
- GP Ungheria (19 – 21 luglio): Qualifiche 16.00 – Gara 15.00
- GP Belgio (26 – 28 luglio): Qualifiche 16.00 – Gara 15.00
- GP Paesi Bassi (23 – 25 agosto): Qualifiche 15.00 – Gara 15.00
- GP Italia (30 agosto – 1 settembre): Qualifiche 16.00 – Gara 15.00
- GP Azerbaigian (13 – 15 settembre): Qualifiche 14.00 – Gara 13.00
- GP Singapore (20 – 22 settembre): Qualifiche 15.00 – Gara 14.00
- GP Stati Uniti (18 – 20 ottobre): Qualifiche TBA – Sprint Race TBA – Gara 21.00
- GP Città del Messico (25 – 27 ottobre): Qualifiche 23.00 – Gara 21.00
- GP Brasile (1 – 3 novembre): Qualifiche TBA – Sprint Race TBA – Gara 18.00
- GP Las Vegas (22 – 24 novembre): Qualifiche TBA – Gara 07.00
- GP Qatar (29 novembre – 1 dicembre): Qualifiche TBA – Sprint Race TBA – Gara 18.00
- GP Abu Dhabi (6 – 8 dicembre): Qualifiche 15.00 – Gara 14.00