L’ennesima escursione finita in tragedia. Un’alpinista di 60 anni è morta dopo essere precipitata per oltre 200 metri sotto la cima Larsec, nel gruppo del Catinaccio, in provincia di Bolzano. L’episodio è avvenuto ieri e fin dai primi istanti le sue condizioni sono apparse gravi. La donna è stata trasportata all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è morta a causa delle profonde lesioni riportate.
Bolzano, morta l’alpinista caduta sul Catinaccio: il decesso nella notte
L’allarme è scattato ieri pomeriggio: la 60enne è scivolata a una quota di circa 2.700 metri precipitando per oltre 200 metri. La donna era in compagnia di altre tre persone, fra le quali anche il marito. La caduta è stata fatale e l’alpinista ha impattato contro le rocce solo parzialmente ricoperte dalla neve. Le speranze dei familiari si sono spente durante la notte, quando l’alpinista è morta in ospedale.
Chi era l’alpinista morta?
A nulla è servito l’intervento dell’elicottero con gli operatori del Soccorso Alpino, che hanno trasportato la donna per le cure necessarie. La vittima, da quanto si apprende, era una scialpinista di grande esperienza ed era solita organizzare escursioni in quella zona delle Alpi insieme al marito.