Si celebra oggi, lunedì 25 marzo 2024, il Dantedì, ovvero la giornata nazionale dedicata a uno dei più importanti poeti della storia mondiale: Dante Alighieri. Il Sommo Poeta viene ricordato in questa data speciale per un motivo preciso, che ora scopriremo. Vediamo allora insieme tutte le curiosità sulla ricorrenza e le iniziative previste in Italia, da Nord a Sud.
Dantedì 2024: il significato
Anche quest’anno, nel 2024, si celebra il Dantedì. La ricorrenza nazionale era stata approvata nel gennaio 2020 su proposta dell’allora Ministro della Cultura Dario Franceschini, in vista delle commemorazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, avvenuta il 14 settembre 1321.
La scelta della data non è stata casuale. Il 25 marzo rappresenta infatti il giorno in cui, nel 1300 secondo la tradizione e secondo gli studi secolari, l’autore fiorentino si perse nella celeberrima “selva oscura”. Da quel momento in poi partì il famosissimo viaggio di Dante nell’oltretomba.
La storia
L’idea di dedicare una giornata intera, a livello nazionale, a uno dei più grandi poeti italiani di tutti i tempi risale al 19 giugno 2017 quando il giornalista e scrittore Paolo Di Stefano scrisse un articolo editoriale sul giornale Il Corriere della Sera, dove avanzava tale proposta.
Il giornalista propose di omaggiare Dante Alighieri in questo modo, utilizzando come modello il Bloomsday, la festa laica in Irlanda dedicata a James Joyce. Di Stefano ribadì la sua idea anche in altre occasioni, sempre sulla medesima testata, dove era seguita una vera e propria campagna promozionale.
L’origine del nome Dantedì la dobbiamo invece ad una conversazione tra lo stesso giornalista e il linguista Francesco Sabatini. I due, durante una chiacchierata culturale, hanno pensato a questa espressione che poi ha avuto grande successo.
Nel luglio del 2019 a Milano, nella sala Buzzati del Corriere, durante un evento organizzato dalla Fondazione Corriere, c’è stata poi l’istituzione di questa speciale giornata.
Un altro momento fondamentale è stato, come abbiamo detto poco fa, nel gennaio del 2020, quando il ministro Dario Franceschini ha presentato la direttiva per istituire la ricorrenza a livello nazionale. Direttiva appunto accettata dal Consiglio dei ministri.
Tale giornata è stata accolta positivamente non solo da politici, ma anche da intellettuali, esperti, letterati, poeti contemporanei e studiosi.
Prestigiose istituzioni culturali come l’Accademia della Crusca, la Società Dantesca Italiana, la Società Dante Alighieri e l’Associazione degli Italianisti nella Società Italiana per lo studio del pensiero medievale si erano dette sin da subito a favore.
Le iniziative di oggi
Poiché la prima e la seconda edizione del Dantedì, nel 2020 e nel 2021, si sono verificate in piena pandemia da Covid-19, le iniziative organizzate erano state prevalentemente digitali. A causa delle restrizioni e dell’emergenza sanitaria in atto, pochissimi erano stati gli eventi in presenza.
Per quest’anno invece sono tantissime le attività pensate proprio per omaggiare il Sommo Poeta nella giornata lui dedicata. Nelle scuole e nelle università, insegnanti, docenti e professori danno vita proprio oggi ad appuntamenti significativi per celebrare il noto scrittore fiorentino.
Si tengono iniziative a livello istituzionale non solo. Sono coinvolte tutte quante le città italiane, nessuna esclusa.
A Roma, nella giornata dedicata a Dante Alighieri, la Direzione e lo staff del Pantheon, Basilica di Santa Maria ad Martyres, propongono al pubblico interessato due visite speciali, evocanti il genio del Sommo Poeta.
La prima, “Vergine madre, figlia del tuo Figlio…” (Paradiso, XXXIII) – Itinerario artistico-teologico della Via Crucis al Pantheon, a cura della dott.ssa Annalisa Mucerino, è alle 10. La seconda, “La faccia sua mi parea…” (Inferno, XXXI) – Dante e la Pigna del Pantheon, a cura del dott. Manuel Ruta Florio” è alle 17.
Al cinema viene proposto, la mattina per le scuole e la sera per il pubblico, il docufilm “Mirabile Visione: Inferno” di Matteo Gagliardi.
A Bologna il teatro omaggia Dante con lo spettacolo “Divina Commedia Reloaded” della Compagnia di danza e arti performative NoGravity .
A Milano si tiene la lettura di alcuni versi del Primo Canto dell’Inferno e un concerto di musica classica eseguito dall’Orchestra Milano Strings Academy.