Quotazioni immobiliari: durante il corso della giornata di venerdì 15 marzo 2024 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale attraverso il quale ha messo a disposizione di tutti i cittadini italiani interessati quelli che sono i dati relativi al 2° semestre dell’anno scorso.
In sostanza, quindi, a partire dalla giornata di venerdì chiunque ha la possibilità di consultare all’interno del sito web dell’amministrazione finanziaria oppure mediante l’utilizzo dell’apposita applicazione disponibile su tutti i dispositivi mobili i dati delle quotazioni immobiliari che si riferiscono al periodo compreso tra il mese di luglio 2023 e il mese di dicembre 2023.
Tali quotazioni, in particolare, sono state aggiornate tramite l’elaborazione che è stata effettuata da parte dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate e permettono di visionare quelli che sono i prezzi al metro quadro di diverse tipologie di immobili, ossia:
- le abitazioni;
- I box;
- i negozi;
- gli uffici;
- i capannoni.
I dati presenti sul sito web dell’amministrazione finanziaria e sulla relativa applicazione mobile possono essere consultati, inoltre, in base ai seguenti fattori:
- il semestre al quale fanno riferimento le quotazioni immobiliari;
- la Provincia e/o il Comune in cui si trova l’immobile;
- la zona di ubicazione dell’immobile;
- la destinazione d’uso dell’immobile.
Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda le quotazioni immobiliari che vengono aggiornate ogni semestre dell’anno da parte dell’Agenzia delle Entrate ed, in particolare, sulle istruzioni operative che l’amministrazione finanziaria fornisce ai cittadini interessati su come consultare i rispettivi dati attraverso il sito web oppure l’App mobile dell’AdE.
Quotazioni immobiliari: ecco le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate su come consultare i dati del 2° semestre 2023 tramite sito web o App mobile
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, nella giornata di venerdì 15 marzo 2024 l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato i dati per quanto riguarda le quotazioni immobiliari che si riferiscono al periodo compreso tra il mese di luglio e il mese di dicembre dell’anno scorso.
A tal proposito, inoltre, l’amministrazione finanziaria ha comunicato ai cittadini interessati che le sopra citate quotazioni possono essere consultate mediante l’utilizzo di due diverse modalità:
- il sito web ufficiale dell’Agenzia delle Entrate;
- l’applicazione mobile dell’AdE.
Nel primo caso, ovvero in caso di accesso tramite sito web allo strumento di consultazione dei dati relativi alle quotazioni immobiliari, gli utenti dovranno recarsi all’interno dell’apposita sezione denominata “Osservatorio del Mercato Immobiliare”, per poi andare a selezionare la voce “Banche dati” ed infine accedere all’interno del servizio denominato “Quotazioni immobiliari”.
Nel secondo caso, invece, ovvero in caso di accesso tramite App mobile allo strumento di consultazione dei dati relativi alle quotazioni immobiliari, gli utenti avranno la possibilità di scaricare in maniera gratuita l’apposita applicazione denominata “OMI Mobile” attraverso lo store disponibile all’interno dei propri smartphone e dei propri tablet.
In entrambi i casi, poi, ovvero sia in caso di utilizzo dello strumento di consultazione tramite sito web che in caso di consultazione tramite App mobile, i soggetti interessati hanno la possibilità di prendere visione anche delle quotazioni immobiliari che si riferiscono ai precedenti semestri, a partire dall’anno 2006.
Per quanto riguarda la possibilità di scaricare i dati che sono disponibili all’interno dei servizi dell’Agenzia delle Entrate, invece, i download delle quotazioni che si riferiscono ai periodi che partono dal 1° semestre dell’anno 2016 in poi possono essere effettuati in maniera gratuita.
Il servizio online di consultazione dei dati relativi alle quotazioni immobiliari, disponibile sul sito e sull’App dell’Agenzia delle Entrate, permette di prendere visione dei valori di mercato e dei valori di locazione degli immobili, in base alla tipologia e allo stato di conservazione.