Prima l’irruzione all’interno del commissariato a Yerevan, in Armenia, poi un boato fortissimo – probabilmente una granata. Un gruppo di persone armate non identificate ha preso di mira un ufficio della capitale armena nel primo pomeriggio di oggi. La polizia è riuscita a riprendere il controllo del commissariato dopo diverse ore.

Assalto ad un commissariato a Yerevan

Due dei tre aggressori sono rimasti feriti nel tentativo di irrompere all’interno di un commissariato a Yerevan. Secondo quanto emerge dai media armeni ci sarebbero diverse persone rimaste coinvolte ma un numero più preciso non è stato fornito. La dinamica dell’assalto è stata ripresa da una telecamera esterna alla struttura: il commando avrebbe anche lanciato una granata. Alcuni testimoni raccontano di aver sentito anche spari.

Il commento del ministro degli Interni armeno

La vicenda è stata commentata sui social da Narek Sargsyan, il ministro degli Interni armeno. Secondo il titolare del dicastero i due assalitori sono stati feriti dal loro stesso esplosivo mentre il terzo era ancora all’interno del commissariato ed è stato neutralizzato.

L’episodio di oggi avviene a due giorni dall’attentato dell’Isis avvenuto a Mosca dove hanno perso la vita un centinaio di persone.