L’ex ministro degli Esteri e candidato liberale, Ivan Korcok, affronterà al ballottaggio del 6 aprile l’alleato del primo ministro, Peter Pellegrini. La Slovacchia voterà per il secondo turno per scegliere il successore della presidente Zuzana Caputova. Il risultato potrebbe cambiare la rotta del Paese.

Elezioni Slovacchia 2024, Korcok e Pellegrini al ballottaggio

La Slovacchia ha votato ieri, 23 marzo 2024, per il primo turno delle elezioni presidenziali. I sondaggi indicavano due figure politiche un testa a testa fra Ivan Korcok e Peter Pellegrini. Il risultato, quindi, non ha sorpreso: Korcok è arrivato primo con il 42,51 per cento delle preferenze, mentre Pellegrini lo segue con il 37,02 per cento. I due candidati si affronteranno al ballottaggio del 6 aprile.

L’affluenza al voto di sabato è stata del 51,91 per cento ed ha registrato un leggero aumento rispetto al 48,74 per cento del primo turno di cinque anni fa.

I risultati degli altri candidati

Erano in gara altri sette candidati per l’elezione del sesto presidente della Slovacchia. Stefan Harabin ha ottenuto l’11,73 per cento dei voti, mentre Krisztian Foro, Igor Matovic e Jan Kubis non hanno superato il 3 per cento. Altri tre candidati, Patrik Dubovsky, Marian Kotleba e Milan Nahlik, hanno ricevuto meno dell’1 per cento delle preferenze.

Ivan Korcok: “La gente sa cosa rappresento”

Ivan Korcok è sostenuto dall’opposizione liberale ed è filo-ucraino come la presidente uscente Caputova. I media slovacchi riportano che Korcok ha intenzione di incontrare alcuni dei candidati, che non sono riusciti ad arrivare al secondo turno, per raggiungere un accordo. L’obiettivo del candidato, inoltre, è conquistare gli elettori del partito al governo, Smer:

I risultati hanno dimostrato che la maggior parte della popolazione in Slovacchia non vuole un presidente liberale e progressista. Non abbiamo cominciato a festeggiare, siamo consapevoli fin dal primo momento che sarà il secondo turno a decidere.

Peter Pellegrini: “Il corso della politica estera della Slovacchia non cambierà”

Peter Pellegrini è il leader del Hlas ed è sostenuto dal primo ministro, Robert Fico, e dal suo partito Smer. Sin dall’inizio del suo mandato, Fico è stato oggetto di discussioni per le sue posizioni, simili a quelle dell’Ungheria, sull’Ucraina. La forte divisione tra Korcok e Pellegrini riguardava proprio la questione della guerra in Ucraina.

Deutsche Welle ha riportato che, dopo aver votato, Pellegrini ha affermato che la Slovacchia rimarrà impegnata nell’Unione Europea e nella NATO dopo le elezioni:

Anche se parliamo di una politica estera più sovrana, ciò non significa che il corso della politica estera della Slovacchia debba cambiare.

Come Korcok, sembra che anche Pellegrini punterà a ottenere alleanze in vista del secondo turno.