Serata da incubo per Gianluca Grignani che si è trovato costretto ad interrompere il concerto a Novara per problemi tecnici. Il cantautore, visibilmente irritato, ha chiuso in anticipo la sua esibizione sollevando una protesta per i vari disguidi tecnici occorsi durante la serata. Sui social, stanno circolando dei video di Grignani che parla, direttamente dal palco con i fan che erano accorsi ad ascoltarlo e che hanno cercato di convincere il cantante a proseguire il concerto. Nonostante i convincimenti del pubblico, Grignani ha deciso però di lasciare il palco.

Concerto Grignani Novara, il video

L’imprevisto si è verificato durante la prima tappa del tour di Gianluca Grignani, che nello specifico si stava svolgendo al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna, in provincia di Novara. Durante il concerto, Grignani ha dovuto fermare l’esibizione per alcuni problemi tecnici. Come si può notare dalle immagini circolate sul web, il cantante ha puntato il dito contro l’agenzia che lo seguiva per la data piemontese. Nel video in questione, Grignani appare piuttosto irritato e, rivolgendosi ai fan, dice:

“Io devo capire perché tutto quello che doveva essere fatto non è stato fatto. È strano. Non capisco. Non va un c…. La chitarra non funziona. Quell’altro fa quello che vuole lui. Ognuno fa quel c… che vuole e poi io mi ritrovo nei casini. Non sto scherzando, ma questa cosa la voglio capire. Io sono costretto a finire qua il concerto”.

Le persone che stavano assistendo al concerto, dapprima ammutolite, hanno cercato di convincere il cantante a proseguire con il concerto ma invano. Il cantante ha così spiegato i motivi:

“Giuro, io potrei anche andarmene adesso. Dovete credermi, sono costretto a fermarmi. Non sono nelle condizioni di lavorare. Arrivare a questo è troppo. Sono sincero. Vi saluto e vi ho spiegato il motivo e vi farò sapere il resto”.

Dopo alcuni minuti, Grignani ha fatto di nuovo capolino sul palco per cantare a cappella alcuni dei suoi successi. Al momento il cantante non ha commentato sui social quanto accaduto né sono comparse spiegazioni sul profilo social dell’agenzia.

Il malore

Di recente, Gianluca Grignani era finito in ospedale per un malore improvviso. A diffondere la notizia era stato il quotidiano Libertà di Piacenza. Il cantante, che si stava esibendo in un locale della provincia piacentina, si è sentito poco bene sul palco e immediatamente sono stati chiamati i soccorsi. A Grignani sarebbero state prestate poi le prime cure prima di essere dimesso. Diverse ore dopo però, Grignani aveva negato tutto:

“Ero in ospedale, ma non per me. Sono passato in ospedale per una cosa che non era mia e non posso dire di chi. E non mi va neanche di parlarne, ci vediamo ai concerti. Vi giuro che non ho nessun calo di pressione, ci siamo capiti? E poi sentite, che palle. La prossima volta diranno che cammino sulle acque”.

A distanza di alcune settimane dal malore, la prima tappa del concerto a Novara in cui Grignani è stato costretto a  interrompere l’esibizione. Il tour Residui di Rock’n’Roll lo porterà in giro per tuta Italia, da Milano a Roma, da Torino a Bari, da Napoli a Firenze, fino a Pordenone e Senigallia. In un’intervista, Grignani ha spiegato come mai ha deciso di ribattezzare il tour Residui di Rock’n’Roll:

“E’ vero, i residui sono la parte più brutta dei ricordi ma è la maniera più vicina alla vita che mi viene in mente. Rimangono i residui e va avanti il rock’n’ roll. Prossimamente arriveranno un libro e un album. Tornando al titolo, ero con Gigi D’Alessio e Fiorella Mannoia e il presidente di RTL Lorenzo Suraci, mi cade qualcosa dalla tasca e mi è uscita quella frase…il suono mi piace e diventa il titolo del tour”.