Numerose le novità in arrivo per la scuola dal disegno di legge “Semplificazioni”, atteso nella giornata di domani, 25 marzo 2024, in Consiglio dei ministri. Nel testo si legge dello stop ai cosiddetti “diplomifici” e del conseguente recupero di un numero elevato di anni in uno con l’obiettivo di arrivare al diploma. Non si potrà andare oltre i due anni. Novità sono attese anche per gli incarichi nella scuola dei docenti di sostegno: sarà più facile ottenere la proroga del contratto a determinate condizioni.
Varie sono poi le misure che riguardano la sanità e, in particolare, il ruolo delle farmacie, chiamate non solo ad assicurare il servizio di vaccinazione, ma anche a sbrigare altre pratiche sanitarie, anche con l’ausilio della telemedicina, e amministrative.
Scuola docenti sostegno semplificazioni e stop diplomi facili: ultime novità
Arriva lo stop a più di due anni in uno nel disegno di legge “Semplificazioni” – che contiene anche altre misure sulla scuola e sulla sanità – atteso domani, 25 marzo, in Consiglio dei ministri. Non si potranno più concentrare più di due anni in uno per il recupero di anni scolastici. Ma, nel medesimo anno, gli esami di idoneità non potranno andare oltre i due anni di corso susseguenti a quello grazie al quale il candidato abbia conseguito l’ammissione per effetto dello scrutinio conclusivo.
Peraltro, si legge ancora nel provvedimento, la commissione d’esame deve essere presieduta da un commissario esterno alla scuola, con nomina dell’Ufficio scolastico regionale nel caso in cui il recupero riguardi due anni scolastici. Inoltre, il disegno di legge interviene anche su un altro fenomeno che riguarda il recupero degli anni scolastici, ovvero la creazione artificiosa di classi per l’anno conclusivo al solo scopo di offrire ai candidati la possibilità di sostenere l’esame di maturità.
Il provvedimento di legge vieterà questa pratica prevedendo l’autorizzazione per non più di una classe conclusiva per ogni indirizzo di studio già presente nelle scuole paritarie.
Scuola, docenti sostegno con corsia preferenziale e Semplificazioni diploma
Tra le novità del disegno di legge “Semplificazioni”, arriva anche una sorta di corsia preferenziale per gli insegnanti di sostegno. Il contratto di incarico nella scuola a tempo determinato loro riservato dovrebbe garantire una precedenza nella conferma rispetto a quanto avviene per i docenti di insegnamento comune e, in generale, differentemente da quanto avviene per tutto il personale scolastico.
Oltre alle misure sulla scuola, il disegno di legge “Semplificazioni” contiene anche un pacchetto di norme relative alla sanità e, in particolare, al ruolo delle farmacie, abilitate e poter effettuare test diagnostici con la previsione di prelevare campioni biologici. Tali campioni potranno essere prelevati a livello salivare, orofaringeo o nasale.
Novità in arrivo per le farmacie: vaccinazioni, esami e telemedicina
Trova conferma la possibilità di effettuare vaccini agli over 12 anni. Le somministrazioni possibili riguarderanno tutte le vaccinazioni e non solo quelle per l’influenza e il Covid. In ogni modo, il farmacista che dispensa la dose dovrà essere formato mediante specifico corso abilitante da superare e sottoposto a successivi aggiornamenti sulla disciplina.
Dal punto di vista sanitario, in farmacia si potranno trovare farmaci e dispositivi medici occorrenti per l’assistenza domiciliare, residenziale e semi-residenziale. In ottica di prevenzione, si potranno eseguire in farmacia anche alcuni esami diagnostici in tele-medicina, oltre ad alcune analisi del sangue capillare con i controlli previsti per colesterolo, trigliceridi e glicemia.
Pallet e albo per le guide alpine
Inoltre, presso la farmacia si potranno espletare anche commissioni di tipo amministrativo, quali la scelta del medico di famiglia o del pediatra di libera scelta. Di tutt’altra natura sono alcune misure in arrivo con l’approvazione del ddl “Semplificazioni”. Una di queste riguarda il pallet, ovvero lo strumento per movimentare e stoccare merci grazie all’utilizzo di carrelli elevatori e simili. Verrà introdotto un nuovo sistema di interscambio di pallet con la previsione di un buono per la restituzione di pallet in numero uguale.
Cambia, infine, anche l’abilitazione degli aspiranti guide alpine che non dovranno più presentare il certificato di idoneità psichica e fisica e non dovranno più certificare il lavoro di almeno 10 anni. Ci si potrà iscrivere agli albi per un periodo di tre anni con rinnovo legato a specifici percorsi di aggiornamento.