Quanto costa un passaggio di proprietà dell’auto? C’è un trucchetto che non tutti conoscono che consente di risparmiare. Ecco di quale si tratta. 

Quando si decide di acquistare una nuova auto o mezzo, una delle voci di spesa che fa più paura all’acquirente è quella legata al passaggio di proprietà della vettura.  Nel caso in cui si decida di acquistare una vettura usata, sarà necessario seguire un iter che permetterà di diventare possessori del mezzo.

Tutti coloro che decidono di acquistare una vettura usata al fine ultimo di risparmiare, è necessario prendere in considerazione tali costi. Il passaggio di proprietà si perfeziona quando si conclude l’acquisto presso un rivenditore. La situazione è più complicata nel caso di acquisto della vettura usata dai privati.

Se l’acquisto della vettura avviene presso una concessionaria è proprio quest’ultima ad occuparsi dell’iter per perfezionare il passaggio di proprietà. Nel caso in cui si acquisti una vettura presso un privato, saranno i due privati ad occuparsi del passaggio di proprietà.

Scopriamo in questa guida se c’è un trucchetto o un metodo che consente di risparmiare sul passaggio di proprietà di un’auto.

Quanto costa un passaggio di proprietà dell’auto?

Una delle spese più temute dagli acquirenti di una vettura usata è il passaggio di proprietà. Quanto costa un passaggio di proprietà della vettura? Esiste un metodo che permette di risparmiare sul passaggio di proprietà dell’auto?

Il passaggio di proprietà della vettura è una procedura che prevede l’espletamento di una serie di voci di spesa che devono essere sommate tra di loro per calcolare il costo globale. Nel caso in cui il passaggio di proprietà della vettura sia espletato in autonomia è necessario considerare le seguenti voci di spesa:

  • 16 euro per il rilascio del Documento Unico,
  • 32 euro per la marca da bollo, 
  • 27 euro per compensi PRA,
  • 26 euro per provvedere all’aggiornamento della carta di circolazione,
  • quasi 60 euro di versamenti alla Motorizzazione.

A queste voci di spesa è necessario aggiungere altre voci di costo, tra cui: gli oneri richiesti dall’agenzia di pratiche auto e la Tassa Provinciale di Trascrizione. Quest’ultima dipende dalla Regione di residenza dell’acquirente e dalla potenza del veicolo scelto. La tassa sale da un minimo di 150 euro.

Coloro che acquistano e vendono una vettura usata devono sostenere tali costi, oltre all’onorario richiesto dall’esperto. L’onere di tale servizio varia a seconda del professionista selezionato, ma le agenzie di pratiche auto richiedono fino a 90 euro per il passaggio di proprietà.

Passaggio di proprietà dell’auto: come risparmiare?

Come risparmiare sul passaggio di proprietà dell’auto? Tutte le voci di costo sopra riportate sono gli oneri che devono essere necessariamente sostenuti, ecco l’onorario che deve essere saldato all’agenzia di pratiche auto. Si può svolgere la procedura di passaggio della proprietà della vettura in autonomia senza dover ricorrere alla consulenza di un professionista e, di conseguenza, pagare l’onorario.

Per risparmiare sul passaggio di proprietà di una vettura, è necessario recarsi presso lo sportello ACI più vicino: in tale caso è necessario presentare i documenti necessari. Senza l’aiuto di un professionista, il disbrigo di tutte le pratiche potrebbe avvenire in tempistiche piuttosto lunghe. È possibile risparmiare l’onere richiesto dal professionista dell’agenzia per la pratica.

Passaggio di proprietà auto: quali sono i documenti necessari?

Per perfezionare il passaggio di proprietà dell’auto è necessario presentare la seguente documentazione: copia della carta di circolazione o del libretto, originale del certificato di proprietà, atto di vendita e aggiornamento della carta di circolazione. Inoltre, è necessario presentare il documento di riconoscimento in corso di validità, oltre al codice fiscale.

Una volta concluso il procedimento, sarà rilasciata la ricevuta di registrazione del passaggio di proprietà.