Inter, le parole di Marotta sul suo futuro – Beppe Marotta lascerà l’Inter al termine del suo contratto e da quel momento si occuperò solo di giovani. Ad annunciarlo, durante un evento alla Sala Montanari di Varese sulla “sostenibilità nelle società sportive di oggi”, è stato lo stesso amministratore delegato nerazzurro. Marotta, arrivato all’Inter nel 2018, lascerà quindi la società nerazzurra a giugno 2027, quando scadrà il suo contratto. Terminata l’avventura con il suo attuale club, Marotta è intenzionato a cambiare vita e si occuperà di giovani.

Inter, le parole di Marotta sul suo futuro

In compagnia dell’amministratore delegato del Varese Basket Luis Scola, Beppe Marotta è intervenuto oggi (sabato 23 marzo) a un evento “sostenibilità nelle società sportive di oggi”, che si è tenuto nella Sala Montanari di Varese. Nel corso del suo intervento, l’amministratore delegato dell’Inter ha parlato anche del suo futuro, spiegando di essere intenzionato a lavorare con i giovani. Queste le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport:

“Quando terminerà il mio contratto con l’Inter e lascerò il club, mi occuperò solo dei giovani“.

Poi, Marotta ha spiegato l’importanza dei settori giovanili e di far crescere i giovani in strutture adeguate:

“Senza impianti e centri di allenamento non si può ottiene nulla, purtroppo in Italia scontiamo la mancanza di sensibilità politica verso lo sport. Poi abbiamo carenze nel mondo della scuola: pensate che in Olanda l’Ajax e le scuole di Amsterdam si dividono il compito di allenare i ragazzi… Qui cosa facciamo? Il settore giovanile è il patrimonio più grande di una società, soprattutto dal punto di vista umano. Sono sempre più convinto che far pagare lo sport ai giovani sia sbagliato: dovrebbe essere gratuito, perché così si riuscirebbero a coinvolgere anche le famiglie povere, quelle in cui si nascondono i campioni, come accadeva una volta”. 

La carriera di Marotta in nerazzurro

Marotta ricopre il ruolo di amministratore delegato dell’Inter dal 13 dicembre del 2018. Dal suo arrivo, la società nerazzurra ha vinto sei trofei, uno scudetto, due Coppa Italia e tre Supercoppe. Inoltre, nel 2020 ha raggiunto una finale di Europa League (persa contro il Siviglia) e nel 2023 quella di Champions League (persa contro il Manchester City).

Oltre ai risultati sportivi, Marotta è entrato nella storia dell’Inter per aver realizzato l’acquisto più costoso e la cessione più remunerativa del club. In entrambi i casi il protagonista è Romelu Lukaku. Nell’estate del 2019 l’Inter ha acquistato l’attaccante belga dal Manchester United per la cifra record di 74 milioni di euro. Due anni più tardi, nell’estate del 2021, Lukaku è stato venduto al Chelsea per circa 110 milioni di euro.

Lo scorso 24 novembre 2023 il presidente dell’Inter Steven Zhang ha annunciato durante un CdA il rinnovo fino a giugno 2027 di Marotta.