Condanne, solidarietà e commenti a partire dal mondo della politica italiana dopo l’attentato del 22 marzo sera alla Crocus City Hall di Mosca.
Attacco a Mosca, reazioni della politica italiana, Crosetto: “Popolazione sempre vittima di odio”
Le coscienze internazionali sono scosse e diverse personalità politiche sono intervenute per stringersi accanto alle vittime, esprimendo il loro punto di vista. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, primo tra tutti, che sui social ha dichiarato:
“Da Mosca ci sono arrivate terribili immagini di violenza contro civili inermi. La popolazione è sempre vittima innocente dell’odio, ovunque. Non esiste altro, davanti alla barbarie, che solidarietà e ferma condanna. Vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti”.
Tajani condanna il terrorismo, esprime solidarietà per le vittime
Anche il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, ha condannato apertamente ogni forma di terrorismo nel corso di una conferenza stampa a Milano:
“La condanna da parte del governo di ogni forma del terrorismo è chiara e netta. Solidarietà alle famiglie delle vittime con grande serietà, l’ambasciata e il consolato italiano stanno seguendo l’evolversi della situazione insieme all’unità di crisi del ministero degli Esteri”.
L’analisi di Calenda: “L’estremismo islamico colpisce in modo indiscriminato”
Carlo Calenda, leader di Azione, ha rilasciato dichiarazioni riguardo l’attacco terroristico a Mosca, durante la presentazione del suo libro a Rovigo:
“L’estremismo islamico è sempre in agguato e colpisce in modo indiscriminato. Nonostante la situazione ucraina la nostra piena solidarietà al popolo russo colpito da un vile attentato, come pare acclarato, a opera dell’Isis”.
Aggiornati sugli ultimi bilanci dell’attentato.