Scegliere un animale domestico spesso è un’operazione abbastanza complicata, soprattutto quando si vive in un appartamento di città. Ci sono molteplici fattori a cui bisogna prestare attenzione per farlo nel modo più felice possibile. L’arrivo di una bestiola in una casa è sempre una grande fonte di gioia, che però comporta anche una serie di incombenze che hanno a che fare con la sua cura e la sua crescita. Inoltre, bisogna anche valutare gli spazi a disposizione, il tempo che ci porterà via occuparci dei diversi aspetti della sua salute e l’età dei diversi componenti del nucleo familiare. Un piccolo rebus da affrontare con spirito e curiosità. Vediamo dunque quali sono gli animali domestici che meglio si adattano alle quattro mura e in che modo scegliere quello più adatto alla nostra famigliola.

Qual è l’animale più facile da tenere in casa?

L’arrivo di un animale nella nostra casa è un evento carico di aspettative, che può trasformrsi in una gioia sconfinata o nel nostro incubo peggiore. Adottare una bestiola, infatti, è un passo importante in quanto entra a far parte del nostro nucleo familiare un nuovo componente a tutti gli effetti. Dal quel momento, saremo responsabili della sua crescita e della sua felicità, impegnandoci a venire incontro alle sue esigenze e a creare un nuovo equlibrio con le necessità di tutte le persone che vivono in casa.

Quindi, prima di chiederci qual è l’animale più adatto a noi, interroghiamoci sul fatto se siamo disposti a delle rinunce per fargli spazio. Oltre all’inevitabile responsabilità, la presenza di un animale tra le mura domestiche è una grande risorsa. Se ci sono dei bambini o dei ragazzi, facilita la loro crescita empatica, insegnando loro le regole dell’accudimento e del rispetto reciproco. Per gli adulti e in particolare gli anziani, vuole dire avere una compagnia amorevole e fedele. Per tutti, è una ricchezza in termini affettivi ma anche di gioco e divertimento.

Cosa tenere in considerazione quando si sceglie un animale domestico?

La scelta migliore va fatta quindi tenendo in considerazione proprio la composizione del nucleo familiare e la possibilità di connessioni proficue tra umano e animale. Poi bisogna tenere in considerazione gli spazi di casa: un conto è un appartamento di piccole di dimensioni, un conto è una casa ampia, ancora meglio se con giardino oppure terrazzo. Poi quanto tempo l’animale resta da solo in casa, considerando che ci sono razze più socievoli e desiderose di attenzione, che non amano la solitudine se non per brevi periodi, e altre più indipendenti e capaci di aspettare l’ora di cena per le coccole.

Inoltre, le abitudini vacanziere potranno subire delle drastiche variazioni, in quanto un animale va sempre accudito e mai abbandonato. Ricordatevi poi che i cuccioli, esattamente come quelli d’uomo, hanno bisogno di un surplus di attenzioni e di tempo per essere istruiti. Nel conto della spesa mettete inoltre cibo adeguato, accessori indispensabili come cuccia e lettiera per certi animali, e un buon veterinario.

Consideriamo dunque una lista di animali che meglio si adattano a vivere in un appartamento cittadino e le loro particolarità.

Ecco la lista degli animali più facili da tenere in casa

Gatto

Il gatto è senza dubbio l’animale migliore da tenere chiuso tra quattro mure. Amante della casa e delle comodità, è molto abitudinario, autonomo e riservato, anche se è capace di grandi dimostrazioni di affetto quando istituisce un legame profondo con il proprio umano. Il felino è poco esigente in termini di spazio, in quanto sa ricavarsi in ogni ambiente il suo rifugio dove dormicchiare indisturbato.

Ci sono razze più irrequiete che amano perlustrare i dintorni e girovagano dai vicini, ma porgli dei limiti non sarà un problema. Purché non lo si stuzzichi, sa essere tenero e coccolone. Inoltre, è molto pulito, passando gran parte del suo tempo a lustrasi il pelo. Può restare solo a lungo, ma anche lui vuole la sua dose quotidiana di coccole a cui risponderà con una profusione di fuse.

Cane

Affettuoso e giocherellone, il cane è senza dubbio il miglior amico dell’uomo. Se avete dei bambini, sarà di sicuro un compagno di giochi eccezionale e crescerà insieme a loro. Fedeli e devoti, i cani sanno essere anche una buona compagnia per gli anziani. Scelti tra le razze più mansuete e sicuramente di taglia piccola o media, si adattano anche a vivere in appartamenti senza spazi esterni, ma la loro natura impone che facciano tre uscite al giorno per i bisogni e almeno una passeggiata lunga per dare sfogo alla loro vitalità.

Un cane è una fonte di grande gioia ma, come spesso dicono i loro padroni, è come un bambino che non cresce mai, sempre bisognoso di cure e attenzioni. Inoltre, non ama stare da solo per molto tempo, per cui se già sapete che in casa non ci sarà nessuno per tutto il giorno, pensate bene se infliggergli una solitudine poco apprezzata.

Criceto, porcellino d’India e coniglio nano

Questi piccoli roditori possono essere una valida alternativa se volete un animale domestico meno impegnativo. I criceti possono essere vivere in apposite casette, anche se bisogna fare attenzione a mettere più di un esemplare nello stesso spazio, in quanto oltre a riprodursi molto velocemente, potrebbero non piacersi e finire per affilare i denti contro il proprio coinquilino. Sarebbe meglio non lasciarli liberi di razzolare per casa, perché difficili da ritrovare. Inoltre, sono animali notturni, quindi piuttosto rumorosi di notte, soprattutto se hanno la classica ruota a disposizione, e andranno posizionati lontano dalle stanze da letto.

Il porcellino d’india è molto affettuoso e amante della compagnia degli umani, mentre il coniglio nano è più timoroso e riservato, ma quando capisce di potersi fidare e si sente al sicuro, diventa altrettanto affettuoso. Entrambi possono razzolare per casa, facendo però attenzione agli escrementi che lasciano in giro. Sarà opportuno dedicargli degli appositi recinti e delle ampie gabbiette dove possano sentirsi al riparo, riposare e giocare indisturbati. Possono tranquillamente vivere in coppia.

Pesce rosso

in assoluto, l’animale domestico meno impegnativo, sotto tutti i punti di vista. Anche lui, però, necessita di cure costanti, come la somministrazione di cibo ad hoc, il cambio dell’acqua alla giusta temperatura e la pulizia quotidiana della vaschetta. A seconda delle dimensioni della sua casa di vetro, se ne possono allevare tanti fino al vero e proprio acquario, di grande effetto scenografico. Certo, non fanno le fusa…