La Roma targata Daniele De Rossi è un unico elemento che si diverte e fa divertire, ed offre una certezza ad Alberto Di Chiara: “E’ una squadra che può essere protagonista in questo rush finale di stagione in Italia e in Europa”. L’ex difensore giallorosso su questo ci mette la mano sul fuoco, poco importa se il passato dell’attuale tecnico possa aver influito sulla scelta del sostituto di Mourinho, parlano i fatti.

E sopratutto “le occasioni vanno colte nel momento giusto”, spiega Di Chiara, che in esclusiva a Tag24 ha parlato anche di Dybala dopo le parole di Francesco Totti sulla tenuta fisica dell’argentino: “E’ un fattore da tenere in considerazione, ma si deve puntare su di lui”.

La Roma di De Rossi punta in alto, le parole di Alberto Di Chiara a Tag24

Forse in pochi avrebbero puntato su un exploit del genere con De Rossi sulla panchina della Roma. Eppure DDR non sta facendo bene, di più. Una piacevole scoperta condizionata da un passato di successo con la maglia giallorossa, capace così di offrire al mister un percorso preferenziale? Alberto Di Chiara ha una sua idea in merito.

D: De Rossi sta dimostrando di valere la panchina della Roma. Ma se non ne fosse stato un simbolo, avrebbe avuto comunque questa chance?

R: È chiaro che questa cosa sicuramente l’ha aiutato, ma spesso e volentieri può essere un’arma a doppio taglio. Ci sono sopravvalutazioni in merito ai tecnici, ma Daniele fa giocare bene la squadra, conosce già l’ambiente ed è un vantaggio. Ma bisogna anche essere bravi a coglierei le occasioni a prescindere da tutto, basti vedere Arrigo Sacchi con il Milan. De Rossi è stato bravo a cogliere il momento nonostante arrivasse da un’esperienza non eccelsa a Ferrara. È arrivato in un ambiente con ancor più pressione visto che ha dovuto sostituire Mourinho che aveva il favore della piazza, ma per lui stanno parlando i risultati.

D: Si sta meritando la riconferma per i prossimi anni?

R: Direi proprio di sì, se i risultati arrivano e la squadra gira è chiaro che non c’è bisogno di andare a strapagare altri allenatori. Anzi, secondo me i soldi devono essere investiti per prendere grandi calciatori, sono loro che alla fine scendono in campo.

Campionato, Europa League e Dybala

Ancora poco più di una settimana. Poi testa nuovamente alle ultime nove partite di campionato e alla semifinale di Europa League contro il Milan, ci si gioca gran parte della stagione. Alberto Di Chiara vede il bicchiere mezzo pieno.

D: A proposito di giocatori, punteresti su Dybala per il futuro? Totti ha parlato di 15 partite all’anno…

R: È un giocatore che può dire ancora molto, ma anche la tenuta fisica va valutata. Lui nel contesto attuale è uno che fa la differenza, è chiaro che deve avere continuità. E’ molto fragile, ma si può lavorare su questo, se si riesce a ridurre il rischio infortuni sarebbe ottimo, ma in generale su di lui si può puntare ancora. Anche perché di giocatori come l’argentino ce ne sono pochi in giro.

D: Alla ripresa sarà un tour de force per la squadra. Può fare bene in campionato così come in Europa League con il Milan?

R: Credo proprio di sì, ha nelle corde la possibilità di farlo. Sono dell’idea però che in ogni competizione bisogna sempre mettere la formazione migliore, sono conto il turnover, squadra che vince non si cambia. La Roma con il Milan se la può giocare tranquillamente, così come può dire la sua in campionato, dove la Champions sembrava irraggiungibile, mentre ora è in piena corsa.