Federica Brignone chiude in seconda posizione il superG di Saalbach, l’ultimo della stagione. Grazie a questo piazzamento, l’azzurra ottiene anche il secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo di specialità, alle spalle di Lara Gut-Behrami. In gara nel superG anche gli uomini, con Dominik Paris che è stato il migliore degli azzurri, in sesta posizione.

Saalbach 2024, Brignone seconda nel superG

La sciatrice ceca Ester Ledecka ha conquistato la vittoria nel superG finale a Saalbach davanti a Federica Brignone, ottenendo la sua quarta vittoria in carriera. Ledecka può infatti vantare, fino ad oggi, due discese libere e due superG. Il suo tempo di 1’15″94 è risultato insuperabile per tutte le avversarie, compresa Federica Brignone, che ha chiuso la gara al secondo posto con un ritardo di 28 centesimi. Il podio è stato completato dalla norvegese Kaisa Lie, che ha terminato a 30 centesimi dalla Ledecka.

Le altre azzurre

Per quanto riguarda le altre azzurre in gara, Marta Bassino ha chiuso al nono posto con un ritardo di 80 centesimi, mentre Laura Pirovano è arrivata all’undicesimo posto con un ritardo di 83 centesimi. Roberta Melesi è stata più distanziata, finendo a 1″67 dal primo posto.

Saalbach 2024, Brignone chiude dietro Gut-Behrami in classifica generale

Lara Gut-Behrami, con il settimo posto conquistato in superG a Saalbach, si è portata a casa anche la Coppa del Mondo di superG, aggiungendola alla Coppa assoluta e a quella di gigante. Brignone ha cercato un recupero finale, ma si è fermata a 30 punti di distanza dall’elvetica, stabilendo comunque il record di punti per un’italiana, chiudendo con 1552 punti in classifica.

Paris sesto nel superG maschile

Tre sciatori svizzeri hanno conquistato il podio nel superG maschile che si è svolto sotto il sole splendente di Saalbach, con la neve che cominciava a sciogliersi. È stata una sfida davvero impegnativa per i concorrenti con pettorali oltre il 10, poiché è apparso difficile per tutti entrare nei primi posti della gara. Il vincitore è stato Stefan Rogentin, con un tempo di 1’13″36, battendo di soli 3 centesimi Loic Meillard e di 15 Arnaud Boisset. Altri atleti hanno seguito da vicino, con Cyprien Sarrazin che ha concluso a 59 centesimi dal vincitore e Marco Odermatt a 64.

Dominik Paris si è distinto arrivando sesto, con un ritardo di 76 centesimi, nonostante il pettorale numero 13, con lo stesso ritardo ottenuto da Vincent Kriechmayr. Guglielmo Bosca è stato decimo con un ritardo di 82 centesimi dal leader, ma ha chiuso la stagione con il primo podio della sua carriera all’attivo, piazzandosi al quinto posto nella classifica di specialità. Mattia Casse ha concluso con un ritardo di 1″40, mentre Max Perathoner ha chiuso a 2″96 dal primo posto. Odermatt si è assicurato la Coppa di specialità, superando Kriechmayr, e ha ancora la possibilità di battere il suo record complessivo di punti con la discesa prevista per domenica.

Saalbach 2024, Brignone soddisfatta del podio

Le parole di Federica Brignone al termine dell’ultimo superG della stagione a Saalbach.

“Oggi la neve era fin troppo morbida. Velocità ce n’era, perché era praticamente tutta dritta, ma non pensavo di fare una prestazione di questo livello, perché non pensavo di riuscire a fare la differenza. Sono soddisfatta del risultato. Non ho da recriminarmi niente per questa stagione. Per quanto riguarda la Coppa, io sono convinta che Lara avrebbe vinto anche se ci fosse stata Shiffrin in gara. Ho dovuto fare un po’ di concorrenza a Lara, perché altrimenti ce l’avrebbe avuta troppo facile! Scherzi a parte, so che quando sto bene posso essere pericolosa, come ho dimostrato in questo finale di stagione. Quando finisce, però, si resetta tutto e si riparte da capo verso la prossima. Domani cercherò di fare un bel risultato anche in discesa”.