Cittadini e turisti in Italia potranno visitare musei, mostre, pinacoteche, fondazioni, palazzi e tanti altri luoghi di attrazione culturale anche nei giorni di Pasqua e di Pasquetta 2024: ecco l’elenco dei siti aperti nelle giornate di domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile. A pubblicare la lista completa è stato direttamente il Ministero dei Beni Culturali, sul proprio canale web ufficiale.
Musei aperti a Pasqua e Pasquetta 2024 a Milano
Partiamo subito con la città di Milano e vediamo quali saranno i musei aperti il giorno di Pasqua 2024 (ma non quello di Pasquetta). Ecco la lista:
- Pinacoteca di Brera
- Ultima Cena di Leonardo
- Musei del Castello Sforzesco
- Armani Silos
- Acquario Civico
- Casa Museo Boschi di Stefano
- GAM Galleria d’Arte Moderna
- Museo Archeologico
- Museo del Novecento
- Museo di Storia Naturale
- Palazzo Morando
- Palazzo Moriggia
- Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore
- Torre Branca
- Triennale Milano
Saranno invece aperti solamente a Pasqua:
- Museo Teatrale alla Scala
- Museo Poldi Pezzoli
Sempre nel capoluogo lombardo, sia domenica 31 marzo che lunedì 1 aprile sarà possibile visitare tantissimi luoghi di cultura. Stiamo parlando di:
- Palazzo Reale
- PAC Padiglione d’Arte Contemporanea
- Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
- Pinacoteca Ambrosiana
- Gallerie d’Italia
- Museo di San Siro
- Mudec – Museo delle Culture
- Fondazione Prada
- Leonardo3 Museum
- Villa Necchi Campiglio
- Memoriale della Shoah
- Museo Diocesano
- ADI Design Museum
- Casa Milan – Museo Mondo Milan
- Fondazione Luigi Rovati
Musei aperti a Pasqua 2024 a Roma
Per quanto riguarda la città di Roma, i cittadini e i turisti potranno visitare negli orari di apertura, fino ad esaurimento posti e biglietti, le seguenti attrazioni culturali:
- Musei Vaticani
- Colosseo
- Galleria Borghese
- Palazzo Massimo
- Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
- Terme di Diocleziano
- Terme di Caracalla
- Palazzo Barberini
- Galleria Corsini
Queste non saranno le uniche visitabili.
Bologna
In occasione delle festività pasquali a Bologna si ha invece l’apertura straordinaria dei Musei Civici, dalle 10 di mattina alle 19 di sera. Domenica 31 marzo 2024 dunque sarà possibile recarsi in questi musei:
- Museo del Risorgimento
- Museo del Patrimonio Industriale
- MAMbo
- Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio
- Museo Medievale
- Cimitero Monumentale della Certosa
- Museo del Patrimonio Industriale
- Museo Davia Bargellini
- Museo Archeologico
Napoli
Anche a Napoli, capoluogo della Campania, diverse attrazioni culturali non chiuderanno per i due giorni di festa.
Per queste vacanze di Pasqua 2024, il Ministero della Cultura, sul proprio sito ufficiale, ha fatto sapere che rimarranno aperte spettacolare attrazioni come Palazzo Reale, il MANN, il Castel Sant’Elmo, il Museo del Novecento e anche il Parco e la Tomba di Viriglio.
Cosa succede nelle altre città
In realtà, saranno tantissimi i luoghi di cultura visitabili sia nel giorno di Pasqua che nel giorno di Pasquetta. Se volete visionare l’elenco completo, potete andare a visitare direttamente la sezione dedicata sul sito web del Ministero.
Nel frattempo vi diciamo che, per quanto riguarda la giornata di domenica 31 marzo 2024, a Torino sarà possibile fare una gita culturale a Villa della Regina e al Palazzo Carignano.
A Firenze saranno aperti, tra gli altri, Palazzo Pitti, il Museo degli Argenti, gli Uffizi le Cappelle Medicee.
A Venezia invece abbiamo, ad esempio, le Galleria dell’Accademia di Venezia, il Museo d’Arte orientale, il Museo di Palazzo Grimani.
Poi a Genova c’è il Palazzo Reale.
Per il giorno di Pasqua a Bari rimangono aperti il Castello Simi e il Castello Svevo. A Cagliari sono visitabili i Musei Nazionali.
Infine nella città di Crotone non chiuderà il Museo Archeologico.
Se anche voi avete in programma di passare una giornata all’insegna dell’arte e della cultura durante le prossime festività, il nostro consiglio comunque è sempre quello di consultare i canali ufficiali dei luoghi d’attrazione culturali che vi interessano e informarvi direttamente lì sulle prenotazioni e sui biglietti disponibili.
Solitamente, proprio in queste giornate, i musei aperti vengono presi d’assalto, soprattutto dai turisti.