Italia-Venezuela, le dichiarazioni di Luciano Spalletti nel post gara. Continua la striscia di risultati positivi targati dalla nuova linea tecnica targata dal nuovo ct. Una sfida divertente e ricca di spunti interessanti per la Nazionale. Il successo rimediato in terra americana consegna nuove certezze e qualche accorgimento su cui lavorare nelle prossime settimane, in vista dell’imminente Europeo che si disputerà a Giugno in Germania. Una competizione in cui Donnarumma e compagni si presenteranno da Campioni in carica.

Un’amichevole importante, quella disputata dall’Italia al Chaase Stadium, casa dell’Inter Miami di Leo Messi, a Fort Lauderdale. Il Venezuela si è confermata una compagine organizzata, che ha messo in difficoltà gli azzurri e che ha creato diverse occasioni pericolose, soprattutto a inizio ripresa. I sudamericani hanno messo anche alle corde la Nazionale di Luciano Spalletti, che ha saputo contenere i pericoli con un Donnarumma in versione super e capitalizzare al meglio le occasioni create. I due gol realizzati questa sera candidano Mateo Retegui al ruolo di attaccante principe in vista del prossimo Europeo. Intervenuto ai microfoni di Rai Sport, il commissario tecnico azzurro ha così commentato la sfida di questa sera:

Chi fa gol mette sempre qualcosa in più degli altri. Lui oggi ha fatto bene la fase di tenere la palla, ha fatto bene la finalizzazione, ha fatto bene di testa in fase difensiva. Lui ha fatto quello che doveva fare.

Luciano Spalletti a Rai Sport

Italia-Venezuela, le parole di Spalletti nel post gara

Italia-Venezuela, le parole di Luciano Spalletti nel post gara. Sono diversi gli spunti che emergono dall’amichevole disputata da Donnarumma e compagni in America. Il primo match assoluto contro il Venezuela vede gli azzurri portare a casa un successo importante nonostante alcune difficolta palesate in tema tattico. L’iniziale ricorso al 3-4-3 non rappresenta una scommessa riuscita. Grazie ai cambi della ripresa e il ritorno al 4-3-3 (modulo da sempre più congeniale alla Nazionale), l’Italia ha saputo cambiare passo. Interpellato sull’argomento, Spalletti ha aggiunto:

Il 3-4-3 non è ancora il modulo giusto? Secondo me abbiamo fatto delle cose fatte bene, i ragazzi hanno riconosciuto i vantaggi che dovevamo prendere quando avevamo palla. Anche se siamo stati leggeri. Se si commettono errori come il rigore o come il gol è inutile parlare di sistemi, di calcio. Poi però abbiamo fatto una buona partita sia con la difesa a 3 che poi col 4-3-3.

Luciano Spalletti a Rai Sport

Spalletti: “Ecco dove possiamo migliorare”

La sfida tra Italia e Venezuela ha portato a Luciano Spalletti anche diversi motivi di riflessione. Oltre al modulo e alla difesa a tre iniziale, sono diverse le criticità emerse nello scacchiere tattico degli azzurri. Il gol incassato rappresenta una riprova su quanto sia ancora necessario lavorare. Sull’argomento, il commissario tecnico ha dichiarato:

Il gol che abbiamo preso? Non possiamo parlare di schemi. Per il modo di lavorare, non è mai un caso quello che succede. Poi si viene a lavorare per dare una direzione alla squadra. Da un punto di vista dell’impatto fisico serve mettere qualcosa in più, perché a volte siamo superficiali a prescindere dal sistema. Prima dobbiamo mettere a posto queste cose, poi si parlerà di altro.

Luciano Spalletti a Rai Sport