Dopo le recenti dichiarazioni sull’assunzione di ketamina a scopo terapeutico, l’imprenditore Elon Musk ritorna al centro con una nuova polemica: il team di X, proprietà del patron di Tesla, ha riattivato il profilo del Movimento Identitario Estremista insieme al profilo dell’attivista politico di estrema destra Martin Sellner.

Elon Musk, riattivato su X l’account del Movimento Identitario Estremista e di Martin Seller: le motivazioni

Il filantropo, attualmente al lavoro sulla sua nuova intelligenza artificiale xAI, ha rivelato le motivazioni dello sblocco degli account di estrema destra durante il programma CNN condotto dal giornalista Don Lemon.

L’imprenditore si è espresso anche sulla tematica della lotta per la salute mentale: “Moderare i post è una parola di propaganda per la censura” racconta nell’intervista e conferma infine di aver deciso di non cancellare post antisemiti o razzisti dalla sua piattaforma.

Il ringraziamento dell’attivista di estrema destra Martin Sellner

Martin Sellner, attivista austriaco di estrema destra e leader del Movimento Identitario in Austria, ha ringraziato Elon Musk per lo sblocco dei suoi due account bannati nel 2020, rispettivamente da 30.000 e 40.000 followers:

“Sono contento e lieto di tornare su Twitter/X. Voglio ringraziare specialmente Musk per aver reso di nuovo aperta questa piattaforma”

Al momento, a Sellner è stato proibito di entrare in Germania per 3 anni a causa delle sue opinioni e proposte estremiste, tra cui: deportazioni di massa di persone, compresi cittadini tedeschi. È attualmente bandito da Stati Uniti e Regno Unito a causa di presunti legami con il gruppo che organizzò l’attentato nella moschea di Christchurch in Nuova Zelanda avvenuto nel 2019.

Durante la sua adolescenza è stato un neonazista e mentore di uno degli aderenti al movimento, Gottfried Kussel.